Firenze, 6 dicembre 2023 - Da un lato gli incentivi per sostenere le attività colpite da spaccate, dall'altro un ulteriore sforzo economico per ingaggiare guardie giurate armate in servizio notturno. Due piani operativi diversi e complementari approvati ieri dalla giunta Nardella che così ha ulteriormente potenziato gli sforzi per la sicurezza in città dando una stretta contro la microcriminalità con azioni coordinate e condivise per aumentare il presidio del territorio cittadino e tutelarne le imprese che sono il tessuto commerciale della città. Con questa delibera dell’assessore al bilancio, al commercio e alle attività produttive Giovanni Bettarini quindi Palazzo Vecchio dà il via a due diversi progetti per aumentare decoro e sicurezza in città. In tutto saranno stanziati 1 milione e 200mila euro (800mila direttamente dal Comune di Firenze e 400mila dalla Camera di Commercio di Firenze) in due piani: uno chiamato ‘Negozi Sicuri’ per aumentare la sicurezza in città attraverso contributi per i commercianti per installare sistemi di sicurezza, protezione passiva e videosorveglianza di ultima generazione o per risarcire danni subiti, l’altro, chiamato ‘Vie Sicure’ finanziato con 400mila euro dal Comune, per ingaggiare per 6 mesi guardie giurate armate in servizio notturno. “Continuiamo senza sosta ad occuparci della sicurezza della città facendo la nostra parte anche come ente locale, fermo restando che l’ordine pubblico e la sicurezza pubblica sono di competenza prioritaria dello Stato” ha detto il sindaco Dario Nardella. “Il nostro impegno economico e organizzativo è fondamentale e basato sulla necessità di stare accanto alle famiglie e ai commercianti per avere strade più sicure già a partire dal periodo Natalizio. Ma sia chiaro che noi non ci vogliamo né ci possiamo sostituire allo Stato che deve potenziare sempre di più il suo intervento a presidio della città con l’utilizzo di forze dell’ordine e tecnologie”. "I negozi e le attività prese di mira dal fenomeno delle spaccate rappresentano una fetta rilevante dell'economia fiorentina e il nostro impegno vuole contribuire alla loro sicurezza: un problema di drammatica attualità, per affrontare il quale serve che tutti facciano la loro parte, anche sul fronte della prevenzione e del monitoraggio", ha commentato Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze.
La delibera prevede due diversi progetti, entrambi da stipulare attraverso convenzioni che verranno attivate già a partire dalla prossima settimana. Il primo progetto si chiama 'Negozi Sicuri' e - in collaborazione con la Camera di Commercio di Firenze - vede lo stanziamento complessivo di 800mila euro (400mila a testa) mediante la stipula di un accordo e la condivisione di un disciplinare, gestito dall'ente camerale, per l’erogazione di contributi a favore delle micro piccole medie imprese danneggiate dai recenti atti vandalici e per interventi di prevenzione sulla sicurezza aziendale.
Il secondo progetto ‘Vie Sicure’ prevede lo stanziamento da parte del Comune di 400mila euro ed è realizzato in collaborazione con i Centri di assistenza tecnica di Confesercenti e Confcommercio (riconosciuti ai sensi del Regolamento di attuazione della legge regionale 23 novembre 2018), per l'organizzazione di un presidio stabile sul territorio cittadino, prevalentemente nelle aree della città maggiormente colpite da azioni vandaliche, attraverso un servizio di vigilanza armata, attivo nelle ore notturne, ed espletato da guardie particolari giurate riconosciute dall’Albo Prefettizio per un periodo di 6 mesi.
“Come Comune stanziamo ulteriori 800mila euro per la sicurezza, a cui si aggiungono 400mila euro della Camera di Commercio” ha aggiunto l’assessore Bettarini. “Dimostriamo così il grande impegno per un tema che è di competenza dello Stato e del governo".
Il Piano è stato studiato insieme all’assessorato alla sicurezza. “Stiamo investendo impegno e risorse per aumentare vivibilità e decoro della città – ha spiegato Albanese – a partire dai numerosi servizi in turni straordinari della polizia municipale, per passare agli steward che nel periodo delle feste controlleranno certe aree più a rischio e ad un ulteriore potenziamento della videosorveglianza". Rossella Conte