MAURIZIO COSTANZO
Firenze

Quando a Roma nevicò ad agosto. E oggi quel 'miracolo' si ripete

Ecco cosa accadde quel giorno secondo la leggenda, un evento prodigioso la cui ricorrenza vedrà oggi la partecipazione anche di Papa Francesco

Rievocazione del 'Miracolo della Neve' (foto da Ansa)

Rievocazione del 'Miracolo della Neve' (foto da Ansa)

Firenze, 5 agosto 2024 – Sembra impossibile che, col caldo di questi giorni, possa nevicare. Eppure è quello che è successo ad agosto a Roma nel 358 d.C. e che oggi si ripeterà, anche se artificialmente. Ma cosa accadde quel giorno? Leggenda vuole che una coppia di sposi patrizi che non avevano figli, nell’anno 358 d.C. decisero di donare tutti i loro beni per costruire una chiesa alla Santa Vergine. La Madonna apparve agli sposi la notte fra il 4 e il 5 agosto riferendogli che avrebbe loro indicato con un miracolo il luogo dove la chiesa doveva sorgere. Gli sposi si fecero ricevere da Papa Liberio e gli raccontarono il sogno, e scoprirono che anche il Papa aveva fatto lo stesso sogno. L’Esquilino la mattina lo ritrovarono ricoperto di neve in pieno agosto, nonostante il clima torrido. Quell’evento prodigioso passò alla storia come il ‘miracolo della neve'. Seguendo il perimetro della superficie innevata, il Papa tracciò il perimetro della nuova chiesa, che gli sposi patrizi fecero costruire, esattamente come avevano promesso alla Madonna. Dal 1983 il ‘miracolo’ si ripete artificialmente, ideato dall'architetto Cesare Esposito, che ogni anno rievoca il prodigio organizzando l'evento alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Stasera, come da tradizione, al calar del sole si terrà la 41esima edizione di questa storica rievocazione. Le statue della facciata della Basilica vengono illuminate, ci saranno musiche e performance, e poi il momento clou della nevicata artificiale. Quest'anno l'ideatore dell'iniziativa, l'architetto Cesare Esposito, dedica lo spettacolo di luci e musica a Papa Francesco "perché - spiega - ha commosso il mondo dando la sua ricchezza nei cuori e la speranza all'umanità difendendo gli umili". La Basilica di Santa Maria Maggiore è il più antico santuario mariano d'Occidente, fatto costruire da Papa Sisto III poco dopo il Concilio di Efeso del 431, in cui Maria venne proclamata solennemente Madre di Dio. Durante la messa e i successivi Vespri, come ogni anno, l'ormai tradizionale pioggia di fiori ricorderà il "Miracolo della Neve". È una delle ricorrenze più sentite a Roma, sempre molto partecipata da fedeli e turisti. Quest’anno ci sarà anche Papa Francesco, che oggi alle 17.30 sarà presente alla recita dei Secondi Vespri e assisterà alla rievocazione della “nevicata”. Durante la giornata, saranno due le rievocazioni del “Miracolo della Neve”, con una cascata di petali bianchi che discenderà dal soffitto ammantando l'ipogeo. La prima al mattino, al canto del Gloria durante la Messa solenne delle 10, presieduta dal cardinal Stanilslaw Rilko, arciprete della Basilica. E la seconda alle 17.30, alla presenza del Papa, alla recita dei Vespri presieduti da monsignor Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore. Poi il Santo Padre raggiungerà la Cappella Paolina per un momento di preghiera personale davanti all’icona della Salus Populi Romani. Nasce oggi Guy de Maupassant nato il 5 agosto del 1850 a Chateau de Miromesnil. Scrittore francese del XIX secolo, autore tra gli altri del celebre romanzo Bel-Ami. Una delle sue frasi più celebri recita così: “Il bacio è il modo più bello di tacere dicendo tutto”. Maurizio Costanzo