Non c'è il Papa a Firenze, come cambia la cerimonia: il programma. C'è Mattarella

Le celebrazioni di domenica 27 febbraio, giornata conclusiva del Forum dei sindaci e dei vescovi del Mediterraneo a cui avrebbe dovuto partecipare il Pontefice

La basilica di Santa Croce allestita per l'evento

La basilica di Santa Croce allestita per l'evento

Firenze, 26 febbraio 2022 - Non c'è Papa Francesco a Firenze: domenica 27 febbraio tutto era pronto per la conclusione del meeting dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo con il Pontefice. Ma i problemi al ginocchio del Santo Padre hanno fatto annullare la visita. Un problema all'articolazione che Papa Francesco si porta dietro da tempo. I medici hanno consigliato il riposo e dunque il Pontefice non ci sarà.

Lo speciale Meeting del Mediterraneo

La basilica di Santa Croce allestita per l'evento
La basilica di Santa Croce allestita per l'evento

Invierà un messaggio e dirà l'Angelus in diretta dal Vaticano come ogni domenica a mezzogiorno. E a quel messaggio, in cui ci si aspetta che il Papa parli della crisi ucraina, tutti adesso guardano. Anche a Firenze, dove appunto era pronta la festa di popolo, con 1400 persone in piazza Santa Croce. Piazza che rimarrà comunque aperta. Non sono previsti rappresentanti del Vaticano in sostituzione del Papa. Si era parlato della presenza del segretario di Stato del Vaticano, il cardinal Parolin, notizia poi smentita. Ma ecco comunque il programma.

Alle 8.30

La mattina comincia alle 8.30 con l'incontro in Palazzo Vecchio dei vescovi e dei sindaci per l'atto conclusivo del meeting. Parlerà il sindaco Nardella, quindi ci saranno sul palco del Salone dei Cinquecento le testimonianze di alcuni religiosi. Tra questi, le testimonianze del Cardinale Cristóbal Lopez Romero, Arcivescovo di Rabat; di Kostas Bakoyannis, Sindaco di Atene; di Monsignor Zelimir Puljic, Arcivescovo di Zadar, Presidente della Conferenza Episcopale di Croazia; di Moshe Lion, Sindaco di Gerusalemme; di Monsignor Rami Flaviano Al-Kabalan, Procuratore a Roma del Patriarcato di Antiochia dei Siri; di Ekrem İmamoğlu, Sindaco di Istanbul. Al termine delle testimonianze, parlerà il cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Alle 10

I cardinali Bassetti e Betori e il sindaco di Firenze Dario Nardella incontrano, in forma privata, alcune famiglie di rifugiati e profughi sempre in Palazzo Vecchio, in Sala d'Arme.

Alle 10.30

Ci si sposta alla basilicia di piazza Santa Croce in piazza Santa Croce. Qui il cardinal Bassetti concelebrerà con gli altri vescovi la Messa. Alla celebrazione eucaristica partecipa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che sarà accolto dal sindaco di Firenze Nardella e dal presidente della Regione Giani, insieme ai cardinali Bassetti e Betori e alla Presidente dell’Opera di Santa Croce, Cristina Acidini, oltre al rettore della Basilica, padre Giancarlo Corsini.

Alle 12

E' il momento dell'Angelus, che sarà pronunciato dal Papa in Vaticano come ogni domenica. 

Piazza Santa Croce aperta al pubblico

“La voglia di pregare per Papa Francesco, per i temi del convegno, per la pace in Ucraina manifestata dalla nostra gente ci ha spinto a confermare la presenza dei fedeli in piazza in Santa Croce”. Lo ha comunicato il cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze. Dentro la Basilica di Santa Croce potranno entrare solo le autorità e i fedeli già in possesso del biglietto di invito, che potranno farlo entro le ore 9.30. Per quanto riguarda i fedeli che hanno già il biglietto per accedere alla piazza potranno entrare fino alle 8.30, con precedenza rispetto a tutti coloro che arriveranno subito dopo e che, dalle ore 9.00, saranno ammessi fino al riempimento dei posti a sedere nel mantenimento delle misure anti-Covid.