Olimpiadi, Guazzini & C. fuori dalla zona medaglia nell'inseguimento a squadre

Ciclismo, l'Italia si deve arrendere a una Germania stratosferica che fa di nuovo il record del mondo

Il quartetto azzurro in pista (Ansa)

Il quartetto azzurro in pista (Ansa)

Tokyo, 3 agosto 2021 - Vittoria Guazzini, la toscana di Poggio a Caiano, Rachele Barbieri, Letizia Paternoster, Elisa Balsamo (89 anni in quattro quindi giovanissime) pur abbassando ancora il record italiano sono fuori dalla zona medaglia dopo le semifinali sulla pista di Izu.

Nel primo turno dell’inseguimento a squadre niente da fare come da pronostico per le azzurre contro le favoritissime tedesche. Barbieri, Paternoster, Balsamo e Guazzini, che ieri avevano stabilito il primato italiano in 4’11”666, hanno chiuso in 4’10”063 abbassando comunque ulteriormente il limite nazionale ma non sufficiente per inserirsi nelle prime quattro. È stato un turno caratterizzato da nuovi record del mondo, prima stabilito dalla Gran Bretagna e poi dalla Germania che lo ha ritoccato fino allo stratosferico tempo di 4’06”166 fatto segnare proprio nella sfida contro le azzurre.

Così la finalissima per l’oro vedrà di fronte Germania-Gran Bretagna, mentre Usa-Canada si sfideranno per il bronzo. L’Italia invece guidata dal ct Dino Salvoldi si giocherà con l’Australia il 5-6° posto.  

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