Tempo di cerimonie, "Ma cosa mi metto?" Ecco i consigli delle esperte

"L'abito perfetto per ognuna di noi esiste, non soffermiamoci alla forma". Manuela Zuccolotto e Clarissa Morosini ci guidano nel magico mondo dello shopping finalmente tornato 'in presenza'

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Firenze, 11 luglio 2022 - Ben tornate cerimonie! Nell'estate che più calda non si può non ci sono giorni liberi nel calendario degli eventi. Un ritorno alla "normalità" tanto attesa, dopo due anni di pandemia che ancora però non molla la presa. Il buon vecchio "che mi metto" in tempi di smart working è salito in soffitta e quindi approcciarsi nuovamente alla questione di stile non è più cosa da ogni (maledetto) fine settimana. Figuriamoci per le cerimonie. Ma già da un po' la musica è cambiata e ora che soprattutto i matrimoni sono tornati i protagonisti dei roventi sabati estivi (ma anche i lunedì, martedì, mercoledì...), occorre ringranare la marcia dell'eleganza. E forse un po' anche quella della frivolezza. Perché fare shopping è anche questo, qualche ora persa (o guadagnata!) fra tendenze, colori, stoffe, abbinamenti e sorrisi.

Ora però c'è un fattore in più, irrinunciabile: si chiama comodità. Quella a cui alla fine in molti, nelle lunghe ore casalinghe, ci siamo affezionati. Quella che ci perdoniamo nelle giornate più stanche, meno energiche: la nostra comfort zone Pret-a-porter. Un po' di casa che ci rimane attaccata a dosso anche fuori dalle mura domestiche: noi cerchiamo di vestirla con accessori e colori più alla moda ma sempre di comodità si tratta. 

E allora signore via con stoffe morbide, pantaloni e gonne ampie con elastici in vita, camicette voluminose e perché no sandali bassi o ciabattine. I nuovi trend del momento sono molti, diversi e per ogni gusto. Ma per il tanto atteso ritorno delle cerimonie come conviene vestire? Lo abbiamo chiesto a due professioniste del settore:  Manuela Zuccolotto e Clarissa Morosini, personal shopping team di Luisaviaroma (Nella foto).

Manuela Zuccolotto e Clarissa Morosini
Manuela Zuccolotto e Clarissa Morosini

La pandemia ha influito anche sulle nostre abitudini?

"E' certamente più difficile scegliere cosa indossare e che ci può stare bene, dopo questi anni di stop. Anche per trovare qualcosa che si adatti a una cerimonia abbiamo più difficoltà, questo perché abbiamo un po' perso di vista cosa ci può stare bene e cosa ci può piacere. Quindi per la scelta di un evento importante forse sarebbe utile riscoprire anche il piacere di cosa ci fa vedere bene allo specchio che, in definitiva, è quello che poi ci fa anche stare a proprio agio, il fattore più importante".

A proprio agio, ma ci sono delle regole di bon ton da rispettare?

"Sì. Sono quelle che ci hanno tramandato le mamme e prima ancora le nonne. Prendiamo per esempio un matrimonio. E' sempre meglio, a meno che non sia richiesto dalla sposa, non vestirsi di bianco e neache con colori troppo appariscenti. Questo nel rispetto della sposa. Da evitare anche il nero. Un no agli scolli troppo profondi e, se il matrimonio è in chiesa a maggior ragione, meglio evitare schiene nude. Certamente va anche valutato il contesto. Per esempio, se le nozze sono di sera e la festa non ha un codice stabilito allora si può osare un po' sul look, anche con gli accessori. Sì invece a gonne al ginocchio o tagli a tubino, sempre molto chic".

Colori, modelli, stoffe...?

"Se il matrimonio è di sera un bel blu, il bordeaux, il viola. Al contrario la mattina si può andare più su colori pastello. La tonalità dà eleganza all'abito e non importa che questo abbia una linea troppo lavorata. A volte la semplicità di un bel capo lungo in seta fa già il più. Il lino, la seta georgette, il raso di seta, l'organza ma anche il cotone danno un effetto curato. Sono fibre naturali, ma è anche possibile andare su tessuti più tecnologici che "imitano" quelli naturali ma, essendo fatti ad hoc in laboratorio, danno più freschezza  e traspirabilità". 

Ultime tendenze?

"Detto che i classici non tramontano mai, quindi un abito lungo o alla caviglia oppure ancora un bel tailleur, anche over size, donano un look pulito che si adatta a tutte le forme. La moda regala davvero infinite combinazioni. Adesso sono molto di tendenza i tagli di ispirazione ai corsetti, le fasce, i bustier. E anche gli abiti cut out con aperture sul punto vita, sui fianchi o sulla schiena. Rendono la figura sinuosa, ma con un tocco di modernità. Sono molto versatili e adatti a tutte le linee".

Accessori?

"E' tempo di piume, piume e piume... ma anche strass, a piccole dosi! Un abito semplice arricchito con qualche accessorio luminoso che sia una collana, un bracciale o una borsa particolare, contribuiscono a donare grande armonia alla figura".

Esiste l'abito da cerimonia perfetto?

"Certo, dipende soltanto dalla persona.  La scelta è soggettiva, ma ognuno ha il suo abito perfetto".

Un consiglio che vale per tutte le stagioni?

"Riscoprire le belle abitudini di tornare a comprare nei negozi fa già molto bene anche allo spirito. Noi andiamo incontro alle richieste del cliente cercando un connubio tra le sue esigenze, il suo gusto, lo stile e il benessere. Questo aiuta a valorizzarsi, non guardando alla forma ma al sentirsi bene con un determinato abito o un altro".

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