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Il 27 giugno è il giorno dei Sette Dormienti. Ecco cosa dice la leggenda

Ecco cosa accadde ai Sette dormienti di Efeso, tra storia e leggenda. Il tempo di questa giornata sarebbe in grado di determinare il meteo delle successive sette settimane che ci aspettano

Sette Santi

Firenze, 27 giugno 2023 – Oggi, 27 giugno, ricorre il giorno dei Sette Dormienti che ne commemora la leggenda, narrata per la prima volta da Giacomo di Serugh intorno al 500 d.C. La cosa particolare è che, osservando le condizioni atmosferiche di questo giorno, si potrebbe prevedere il tempo che farà quest’estate, in particolare si potrebbero ‘indovinare’ le condizioni meteorologiche per le prossime sette settimane.

Ma cosa diceva la leggenda? I sette dormienti di Efeso erano Costantino, Massimiano, Dionisio, Malco, Giovanni, Serapione e Marciano, poi venerati come santi sia dalla Chiesa cattolica che da quella ortodossa. La leggenda narra che sette giovani cristiani di Efeso, per la loro fede vennero chiamati davanti ad un tribunale.

Al loro tempo, l'imperatore Decio stava mettendo in atto una persecuzione contro i cristiani. I sette giovani, chiamati dinnanzi a un tribunale, rifiutarono di rinnegare la loro fede per sacrificare alle divinità pagane.

Vennero perciò condannati ma rilasciati momentaneamente. Per evitare di essere arrestati, i sette giovani si nascosero sul monte Celion, trovando rifugio in una grotta. Uno di loro, Malco, per andare a prendere del cibo, era costretto a uscire di tanto in tanto dalla grotta, e per non essere visto si travestiva da mendicante. Ma ecco che, mentre andava e veniva, venne scoperto da alcune guardie. I sette giovani, per punizione, furono allora murati vivi. Da soli e senza vie d’uscita, in attesa di morire si addormentarono. Furono tutti risvegliati dai rumori di alcuni muratori che stavano sfondando la parete di quella grotta per costruire un ovile. I giovani pensavano che fossero passati appena due giorni, invece erano trascorsi ben due secoli.

Malco, uscito dalla caverna tornò ad Efeso, scoprendo che i tempi erano cambiati, che il Cristianesimo oramai non era solo tollerato, ma era anche diventato la religione dell'Impero. All’inizio venne scambiato per pazzo, ma il suo racconto venne avvalorato quando il Vescovo e i cittadini fecero visita alla grotta. I sette santi, sempre secondo la leggenda, morirono lo stesso giorno del loro risveglio.

Si racconta apparvero anche in sogno all'imperatore Teodosio II che li fece seppellire in una tomba tutta ricoperta di pietre dorate. Quanto alla tradizione meteorologica associata a questo giorno in cui scrutare il cielo, considerando che la leggenda potrebbe essere sorta prima della cosiddetta riforma del Calendario gregoriano, l'attuale giornata dei Sette Santi cadrebbe in realtà il 7 luglio. Tuttavia i meteorologi non sono d’accordo sul fatto che questa giornata sarebbe davvero in grado di determinare il tempo delle successive sette settimane. Nasce oggi Alberto Bevilacqua nato il 27 giugno del 1934 a Parma. Celebre scrittore, poeta, regista e sceneggiatore. Ha scritto: ““La montagna dovrebbe servire per salire, ma anche, e soprattutto, per discendere. Verso la gente”.

Maurizio Costanzo