
Tornatore premia Rashid
Firenze, 15 dicembre 2021 - Ancora premi per "Europa", il film del regista fiorentino italo-iracheno Haider Rashid che racconta il dramma dei profughi che cercano di entrare in Europa a piedi lungo la cosiddetta rotta balcanica. Il film di Rashid ha appena ricevuto l’ennesimo importante riconoscimento ed è stato premiato da Giuseppe Tornatore, presidente di giuria al Red Sea International Film, come miglior attore e miglior regista.
Il film "indirettamente" rappresenterà anche l'Italia (e non solo Firenze) agli Oscar perché, come produzione italo-irachena, è stato candidato dall'Iraq per entrare in lista per il Miglior Film Straniero. Proprio in questi giorni (o forse in queste ore) arriverà il verdetto che dirà se "Europa" sarà inserito nella "short list" di 15 film che concorreranno all'Oscar.

Haider Rashid è nato e cresciuto a Firenze nel 1985 da padre iracheno e madre italiana ed è tifoso della Fiorentina. Con questo film racconta del difficile viaggio di un giovane iracheno, Kamal (Adam Alì), che sta entrando in Europa a piedi, attraverso la frontiera tra Turchia e Bulgaria. Lungo la cosiddetta “rotta balcanica”, Kamal viene catturato dalla polizia di frontiera bulgara ma riesce a scappare, cercando una via di fuga in un’interminabile foresta, un sotto-mondo dove le regole e la legge non esistono. Un viaggio per la sopravvivenza in cui Kamal lotta strenuamente per la libertà e la vita. Una vicenda che sembra anticipare i drammatici fatti di oggi al confine tra Polonia e Bielorussia.

Per Rashid (figlio di un curdo-iracheno e di una calabrese) c'è un significato particolare visto che suo padre (da anni apprezzato giornalista e critico cinematografico) è dovuto scappare dall'Iraq nel 1978 per evitare le persecuzioni del regime di Saddam Hussein.