Parma-Fiorentina (Ansa)
Parma, 7 novembre 2020 - Doveva essere la svolta per salvare la panchina di Beppe Iachini, ma la Fiorentina vista a Parma si limita a tenere palla molto a lungo senza essere quasi mai pericolosa e senza brillare. Gli emiliani pensano quasi sempre a difendersi, i viola dominano ma è un dominio sterile. Tolto uno spunto di Ribéry (tiro centrale), un colpo di testa di Kouame (palla alta sulla traversa) e un bell'inserimento nel recupero di Lirola (palla in angolo) i viola non costruiscono altro. Davvero poco, anche se c'è da dire che la squadra viola ha fatto la partita. Adesso la posizione di Iachini non si è certo rafforzata e l'arrivo di Prandelli si fa sempre più probabile. Il presidente Commisso deciderà il da farsi. Da salvare la prestazione della difesa, Milenkovic in testa, e quella di un Pulgar ritrovato.
Primo tempo - Schierando la coppia d'attacco Ribéry-Kouame, la Fiorentina gioca a Parma a caccia di punti. I viola hanno una situazione di classifica non brillante (7 punti in sei giornate), con assenze pesanti in difesa (Pezzella ko, Quarta squalificato), senza Callejon (positivo al Covid 19) e, soprattutto, con l'allenatore Beppe Iachini sempre più in bilico.
Fase iniziale con grande possesso palla dei viola, ma emiliani pericolosi con Gervinho in contropiede. All'11' bello spunto di Ribéry che si accentra da sinistra, libera il destro, ma il tiro è facile per Sepe.
Al 17' bella azione dei viola da destra e sinistra, cross di Biraghi e colpo di testa alto di Kouame.
Al 41' Ribéry va via a Osorio poi va a terra in area. Per l'arbitro è simulazione e Ribéry viene ammonito. Episodio dubbio.
Il rientro di Pulgar in regia permette ad Amrabat di giocare un po' più avanti nel suo ruolo più naturale. Nonostante questo il marocchino non sembra in grande serata. In attacco ad affiancare Ribéry (a caccia del suo gol numero 150), come detto, c'è Kouame e non Vlahovic come sembrava più probabile. .
Secondo tempo - La ripresa comincia con un altro pallone perso da Kouame: il giovane attaccante combina davvero poco. Al 4', fiammata viola con Pulgar che serve uno splendido pallone a Biraghi in area, ma l'esterno viola si fa deviare il tiro.
Possesso palla sempre dei viola, ma l'attacco non punge. Al 25' Iachini toglie un impalpabile Kouame per inserire Cutrone. Il copione non cambia: la Fiorentina attacca, ma non è pericolosa. L'inserimento di Bonaventura al posto di Castrovilli (deludente) cambia poco. L'unico brivido arriva in pieno recupero con un bello spunto di Lirola sulla destra, ma la difesa emiliana si salva in angolo.
Finisce 0-0 una partita noiosa. Adesso la parola passa al presidente Commisso: chi siederà in panchina dopo la sosta? Vedremo.
Il tabellino
PARMA (4-3-1-2): Sepe; Osorio, Gagliolo, Alves, Pezzella; Grassi, Hernani (9' st Sohm), Kurtic; Kucka; Gervinho (34' st Brunetta), Inglese (9' st Karamoh). Allenatore: Liverani
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Igor; Venuti (27' st Lirola), Amrabat, Pulgar, Castrovilli (38' st Bonaventura), Biraghi; Ribéry, Kouame (25' st Cutrone). Allenatore: Iachini
Arbitro: La Penna di Roma
Note: ammoniti Ribéry, Pezzella, Milenkovic
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