Fiorentina, Pradè: "Jovic e Dodò li trattiamo. Gollini è vicino. La verità su Torreira"

Firenze, 5 luglio 2022 - Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, fa il punto sul mercato viola proprio in avvio di stagione 2022-23. "Abbiamo scelto di incontrarci all'inizio della stagione per fare il punto, sono state dette molte cose. Partirei dalla scorsa stagione che secondo noi è stata straordinaria, anche se potevamo fare qualcosa di più. Non è stato dato il giusto merito ai ragazzi, al mister, alla società, come se avessimo fatto qualcosa di scontato. Ci siamo goduti ben poco quello che abbiamo fatto".

Qual è la versione della società sul caso Torreira?

"L'ho chiamato io, l'ho fortemente voluto alla Fiorentina. Ha fatto un grande campionato. Lo chiamo agli inizi di aprile, noi per il prestito con diritto di riscatto abbiamo messo una cifra di 15 milioni e con il giocatore avevamo 2 milioni e 750 mila per quattro anni. Lo chiamo e gli propongo 2 milioni e mezzo più bonus per cinque anni, certo non una proposta al ribasso. Poi c'è stata una chiusura netta da parte dell'agente. Nell'ultimo mese e mezzo poi, Amrabat ci ha dato conferme e certezze e a quel punto è diventata una scelta tecnica condivisa con l'allenatore. Riguardo al fatto che non lo avremmo fatto giocare nell'ultima partite perché sarebbe scattato un bonus da 50mila euro non è vero nulla"".

La scelta di Mandragora?

"Può darci molto. Sa fare tutti i ruoli in mezzo al campo. Lo conosco bene, dal punto di vista caratteriale è un top player. Penso che col nostro mister possa migliorare ancora tanto, e siamo molto felici del suo acquisto. Sarà una persona molto positiva per la Fiorentina e per Firenze”.

Quali ambizioni sul mercato? Jovic e Dodò?

"Su Jovic stiamo trattando e discutendo. Ci piace, ma la mia esperienza mi dice che prima bisogna chiuderle le operazioni. Stesso discorso vale per Dodò. Non sarà una questione dei due prossimi giorni".

Ci sono limiti di investimento sul mercato?

"C'è gran voglia di fare bene e investire, se un calciatore è forte questa società lo vuole comprare sotto il profilo dell'investimento. Sotto il profilo dell'ingaggio non possiamo competere con altri club. Il Salary Cap è una cosa seria". 

Qual è l'obiettivo in campionato e la Conference League?

"Vogliamo migliorare quello che abbiamo fatto nella stagione scorsa? Abbiamo un anno in più di conoscenze, vogliamo ripartire dall'ottima stagione scorsa. Vogliamo sempre migliorarci. Teniamo molto alla Conference League, stiamo lavorando per avere una rosa più ampia per affrontare le tre competizionI"..

Ha firmato il prolungamento del suo contratto?

"Tutto a posto grazie"

Cercate di trattenere Milenkovic? Avete alternative?

"Il ragazzo sta qui da cinque anni e l'anno scorso è stato un gesto d'amore continuare insieme e quest'anno ci siamo lasciati che l'Europa gli avrebbe fatto piacere. Abbiamo un rapporto eccezionale, certo se arriva un grande club che lo vuolo non è che possiamo dirgli di no. Decideremo insieme. Alternative? Ci faremo trovare pronti, abbiamo idee"

Quale la formula di acquisto su Jovic?

"La trattativa è aperta e in evoluzione"

Quanto è importante il rinnovo di Italiano?

"E' stato il nostro primo obiettivo, ma noi non abbiamo mai dubitato di questo. Non abbiamo mai interrotto il dialogo con lui. Ci dà continuità, iee chiare, abbiamo un ottimo rapporto, ci piace come lavora, la squadra lo segue"

Praet e Puig?

"Non ci interessano, non li abbiamo mai trattati"

Come muoversi sul centrocampo?

"Siamo 5 più Castrovilli. Più Zurkowski che vogliamo vedere, vogliamo capire se può stare con noi, non c'è fretta è un giocatore nostro, ce lo richiedono vediamo com'è. Siamo curiosi.

Grillitsch?

"L'abbiamo seguito tanto, è a parametro zero quindi potrebbe essere interessante. Quando abbiamo incontrato gli agenti non ci sono piaciute certe cose, sia da parte loro che del babbo di Grillitsch"

Gollini?

"Siamo vicini, speriamo di averlo al più presto. Siamo contenti, cercheremo di mettere nero su bianco".

Cosa fare con Kokorin?

"E' un'operazione che non è andata bene, mi sono sempre assunto le mie responsabilità. Negli ultimi mesi ha fatto bene, l'allenatore vuole vederlo in ritiro. Poi decideremo".

Il rinnovo di contratto di Igor?

"Siamo contenti di lui, abbiamo altri due anni più un'opzione a nostro favore".

Dragowski?

"Stiamo cercando insieme qualcosa che vada bene per tutti e due"

In attacco?

"Cercheremo di prendere una punta forte da affiancare a Cabral"

Kouamé?

"E' un giocatore che ha fatto bene all'Anderlecht, parte con noi in ritiro e vediamo cosa ci porta".

Ci sono casi di positività?

" Ci sono dei casi debolmente positivi, vedremo. Comunque, meglio ora che dopo.

C'è un giocatore dal quale si aspetta un salto di qualità?

"Sì, da Sottil".