L'ex Inter Emre, ora allenatore del team turco
Firenze, 13 settembre 2022 - Se da una parte la Fiorentina sta attraversando il momento peggiore dell'era Italiano, dall'altra se la passa decisamente meglio l'Istanbul Basaksehir, prossimo avversario dei viola in Conference League (giovedì ore 21). La formazione turca è infatti in un grande periodo di forma. Nella stagione attuale la squadra non ha ancora perso una partita tra preliminari europei e campionato. Nella Superliga turca il Basaksehir si trova al secondo posto insieme al Besiktas, Galatasaray e Adama Demispor con 13 punti, frutto di 4 vittorie e 1 pareggio.
Il dato che però preoccupa la Fiorentina è quello sulla difesa. I ragazzi di Emre Belozoglu (ex giocatore dell'Inter), hanno mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre gare disputate contro Besiktas, Hearts e Alanyaspor, e in campionato rappresentano la miglior difesa con 0 reti subite insieme alla capolista Konyaspor. Un dato da non sottovalutare quindi, visto che è proprio il reparto offensivo viola quello maggiormente in difficoltà al momento, con soli 8 gol realizzati in 9 partite.
Dando un occhio alla formazione, i turchi scendono quasi sempre in campo con il 4-3-3, stesso modulo della Fiorentina. Il calciatore più rappresentativo è sicuramente Mesut Ozil, campione del mondo tedesco che però non gioca da oltre sei mesi per una condizione che ancora stenta a ritrovare dopo il suo addio all'Arsenal.
Tante vecchie conoscenze della Serie A in rosa, come Leao Duarte in difesa (ex Milan), Lucas Biglia in cabina di regia (ex Lazio e Milan) e Stefano Okaka (ex Roma e Sampdoria) a guidare l'attacco in staffetta con Philippe Keny, giovane attaccante senegalese classe 99' che l'anno scorso ha giocato nella seconda serie del calcio turco al Bandirmaspor, realizzando 14 reti e 7 assist, e che questa stagione ha già realizzato 1 gol in 95 minuti giocati. La squadra di Italiano dovrà stare attenta anche a Bertrand Traoré, una delle pedine fondamentali a disposizione di Belozoglu. Il calciatore in prestito dall'Aston Villa viene schierato solitamente largo a destra nel tridente offensivo, ed è dotato di grande velocità e tecnica.
Non solo però giocatori e schemi, perché a mettere in difficoltà i viola ci sarà anche un ambiente piuttosto caldo, in quanto gli stadi turchi solitamente godono di un pubblico molto passionale, che sostiene la propria squadra dal primo all'ultimo minuto. La situazione potrebbe essere molto simile alla trasferta di Twente. L'impianto sportivo dell'Istanbul Basaksehir (denominato Fatih Terim in onore dell'omonimo allenatore) ha infatti una capienza di quasi 18.000 posti. Un altro fortino da espugnare quindi per la Fiorentina, obbligata a tornare a casa con i 3 punti per non compromettere il proprio cammino europeo.
Andrea Guida
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