Fiorentina, Pradè: "Vlahovic? Cessione possibile anche ora"

Il direttore sportivo viola apre anche a una trattativa con la Juventus: "Valutazione superiore a 70 milioni senza contropartite e pagamenti dilazionati. Porte aperte, non possiamo permetterci di perdere a zero il giocatore"

Daniele Pradé (Germogli)

Daniele Pradé (Germogli)

Firenze, 24 gennaio 2022 - "La Fiorentina non può permettersi di perdere Vlahovic a zero. La sua cessione può arrivare in questo mercato". Queste alcune delle dichiarazioni del direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè nel corso di un'intervista in diretta su Sportitalia. Dopo le parole del direttore generale Joe Barone prima di Cagliari-Fiorentina, ecco quelle dell'uomo mercato che non lasciano spazio a particolari interpretazione: Vlahovic può lasciare la Fiorentina in questa settimana per una cifra superiore ai 70 milioni di euro. "Abbiamo ricevuto offerte sostanziose per Vlahovic, ma senza mai avere un riscontro da parte degli agenti del calciatore - ha commentato Pradè -. Mi ricollego a quanto detto da Barone ieri. Le nostre porte sono aperte, siamo pronti a rimetterci seduti con calciatore ed agenti, vogliamo capire quello che vogliono. Abbiamo fatto offerte importanti per il rinnovo, come abbiamo ricevuto offerte importanti per cederlo. Una società come la Fiorentina che fattura 75 milioni di euro l'anno non può permettersi di perderlo a zero".

Messaggio chiaro per Vlahovic, ma indirettamente anche per tutte le potenziali acquirenti. Juventus su tutte. Vlahovic l'ha già scelta come nuova tappa della carriera? "Ce lo dirà lui. Noi siamo qui. Vogliamo una risposta, soprattutto dagli agenti. In questo discorso c'è anche un tema di rispetto e riconoscenza verso questo club. Fino a poco tempo fa Vlahovic non giocava nemmeno da titolare. Sono attaccassimo a Dusan - ha sottolineato Pradè -, ma la situazione ora è difficile perché non ci sono aperture da parte dell'entourage del giocatore".

Pradè ha anche parlato di cifre della possibile cessione di Vlahovic. Si parla di 70 milioni di euro... "Abbiamo ricevuto proposte validissime che a noi andavano bene - prosegue Pradè. Non siamo andati avanti perché non c'era modo di contattare il calciatore e capire la sua volontà. La valutazione del calciatore? Importante, sopra 70 milioni senza contropartite o pagamenti dilazionati. Cessione quando? Anche in questo momento".

 

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