
Il momento del passaggio di Salah a Pasqual: il difensore sembra in linea, non è fuorigioco
Firenze, 8 febbraio 2015 - Soffrendo oltre il previsto e giocando una gara, francamente, non entusiasmante, la Fiorentina vince con grinta e determinazione contro l'Atalanta grazie alla rete all'ultimo tuffo di capitan Pasqual.
La partita comincia in salita per i viola: meno dinamici e precisi del solito, incerti nei disimpegni, in costante difficoltà sul pressing e sulle ripartenze dell’Atalanta. Così, all’8’ sul cross di Papu Gomez è Zappacosta a infilare il vantaggio per l’Atalanta, anche grazie a una doppia incertezza di Tararusanu e di Pasqual. Proprio Zappacosta, sulla fascia destra, rappresenta un continuo problema per il capitano viola, spesso in difficoltà nei recuperi e, comunque, costretto a limitare un po’ le sue scorribande sulla sinistra del fronte d’attacco viola.
La Fiorentina a centrocampo è orfana di Pizarro (in panchina, fisicamente non al meglio) e anche del suo sostituto Badelj (che è in campo, ma non si vede), oltre a non avere un Borja Valero particolarmente brillante. Diamanti e Joaquin cercano di dare vivacità in avanti, Mati Fernandez assicura fantasia e quantità, ma Mario Gomez (comunque tenace su ogni pallone) non è servito quasi mai. Se ci aggiungiamo che a ogni disimpegno di Tatarusanu e della difesa viola c’è un brivido tra i tifosi completiamo il quadro di un avvio complicato. Il pubblico capisce e i 27mila del “Franchi” incitano la squadra. Per fortuna (e merito) dei viola, il pareggio arriva prima che passi troppo tempo: al 17’ uno splendido cross su punizione di Mati Fernandez viene corretto in rete da un bel colpo di testa di Basanta.
Nonostante il pareggio, però, non è che il gioco dei viola decolli: la squadra di Roma, capace di stendere i giallorossi, sembra uno sbiadito ricordo. I viola, comunque, ci provano e al 29’ un bel tiro di Diamanti finisce fuori di poco. Al 33’ è il Gomez atalantino (il “Papu”) a tirare fuori da posizione centrale. Poi Pasqual prova su punizione, ma Sportiello devia e sugli sviluppi del corner è Basanta a cercare un raddoppio spettacolare in mezza rovesciata, con palla alta al 42’. Nel finale l’Atalanta (sempre pericolosa in contropiede) crea occasioni con Zappacosta (para Tatarusanu) e con il piccoletto Moralez che, incredibilmente, anticipa tutti di testa. All’ultimo minuto, è il Gomez viola a sfiorrare di testa, mancando una buona occasione.
Nella ripresa è subito Diamanti protagonista al 3’ e al 4’ con due tiri che impegnano Sportiello: nella seconda occasione il talento pratese conclude dopo una bella percussione in area, poi sulla respinta del portiere Mario Gomez insacca, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Diamanti è sempre pericoloso, spostato sulla destra mette in mezzo palloni pericolosi e al 21’ con un gran tiro alla ricerca dell’angolino, impegna Sportiello. Nel frattempo Montella ha inserito Pizarro (per Borja Valero) e Salah che fa il suo esordio in viola al posto di uno Joaquin positivo soprattutto nel primo tempo sulla destra (con il 3-5-2) e poi un po' sparito nella ripresa rispetto alla ripresa a sinistra (con il 4-3-3).
Pur meno brillante del solito (ma con Pizarro, comunque, il centrocampo trova più ordine) i viola premono e al 31' meritano il vantaggio con un'altra invenzione di Diamanti che si libera in area di rigore e infila in gol trovando, finalmente, l'angolino dove Sportiello non può arrivare. Oltre al gol una bella prova di Diamanti che esce tra gli applausi sostituito da Rosi (altro esordiente in viola). Sembra fatta, ma al 38' la difesa viola la combina grossa: cross di Zappacosta, nessuno interviene, sbuca il neo entrato Boakye ed è semplice appoggiare in rete per il 2-2.
I viola ci credono e al 43' un cross di Mati Fernandez (il migliore tra i viola) pesca Pasqual che infila il 3-2, in posizione dubbia (ma la moviola mostra che è in posizione regolare) e da affidare alla moviola. Il giocatore sembra comunque in linea con i difensori. Un gol preziosissimo per la Fiorentina che continua la serie positiva e la rincorsa al terzo posto. Un passo indietro dal punto di vista del gioco, ma alla fine la squadra viola mostra carattere e maggiore qualità degli avversari, meritando i tre punti pesantissimi.
Il tabellino
Fiorentina 3
Atalanta 2
FIORENTINA (3-5-2): Tatarusanu; Tomovic, Savic, Basanta; Joaquin (19’ st Salah), Mati Fernandez, Badelj, Borja Valero (11’ st Pizarro), Pasqual; Diamanti (34' st Rosi), Mario Gomez. All. Montella.
ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Masiello, Stendardo, Benalouane, Bellini (15’ st Del Grosso); Zappacosta, Cigarini, Carmona, Moralez; Papu Gomez (v33' st Boakye); Denis (19’ st Pinilla). All. Colantuono.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa
Marcatori: 8’ pt Zappacosta; 17’ pt Basanta, 31' st Diamanti; 38' st Boakye; 43' st Pasqual.
Note: ammoniti Bellini; Mario Gomez