
di Gabriele Manfrin
FIRENZE
Si è svolto ieri l’incontro tra il comitato di tutela di San Frediano e l’assessore Stefano Giorgetti. Gli abitanti si sono detti preoccupati per la tempestiva riapertura di Borgo San Frediano al traffico ed hanno presentato una lista di interventi da fare, per rendere la strada sicura una volta per tutte. Al centro della riunione il futuro della centralissima strada del quartiere. "Dopo che ci sono state fatte mille promesse abbiamo presentato una serie di lavori che per noi sarebbero utili – spiega Maddalena Maiorino del comitato di tutela cittadino – Giorgetti si è dimostrato disposto ad ascoltarci e nel corso della prossima settimana dovrebbe darci delle risposte scritte per ogni punto" Tra le richieste che i residenti fanno all’amministrazione c’è il divieto di circolazione dei mezzi di grande dimensioni dalla storica Porta fino a via de Serragli "Ci preoccupa molto che da quando la strada è stata riaperta l’autobus C4 ci passi liberamente – continua Maiorino – Una residente all’incontro ha fatto vedere un video in cui le cade l’intonaco in salotto quando il tram passa. A testimonianza di quanto la gente abbia paura" conclude.
Gli abitanti durante il tavolo con Giorgetti hanno ribadito la loro volontà di ridurre la velocità di transito nel borgo, ipotizzando l’installazione di una serie di limiti "Sarebbe giusto mettere degli strumenti che riducono la velocità delle auto – spiegano dal comitato – I dossi non ci sembrano una soluzione corretta, con il rimbalzo potrebbero contribuire alle oscillazioni. Pensiamo piuttosto ad un sistema di autovelox a braccetto con un limite di 30 chilometri orari".
I residenti si sono concentrati anche sulle condizioni del manto stradale, sollecitando l’amministrazione ad intervenire per rifarlo, specialmente nel tratto che va dalla Porta fino all’incrocio con via de Serragli.
"Abbiamo chiesto all’assessore anche una dichiarazione scritta, nero su bianco, che confermi che in Borgo San frediano non ci siano pericoli per l’incolumità delle abitazioni e delle persone dovuti al traffico" concludono. Prevista prossimamente una riunione del comitato per fare il punto sulla questione.