
di Lisa Ciardi
Aperta per la prima volta dopo il passaggio di proprietà al Comune. Villa San Lorenzo, ora denominata Villa Alberti, ha avuto ieri il suo momento di presentazione al pubblico, in occasione di "AmbiTour", un’iniziativa organizzata da Anci Toscana e Toscana Promozione Turistica, nata per permettere, a chi si occupa di turismo, di conoscere anche angoli meno noti della regione. Alla giornata hanno preso parte il sindaco Giampiero Fossi, Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica, Michele Angiolini, delegato alle Politiche per il Turismo di Anci Toscana e sindaco di Montepulciano, e il direttore di Anci Toscana, Simone Gheri.
Nell’occasione, tutta la delegazione ha potuto visitare il complesso, appartenuto ai Conti Alberti e poi ai Conti Moriubaldini-Alberti, e costituito da due corpi principali. La porzione acquisita dal Comune è la più antica e risale al Quattrocento, con una superficie lorda di 1860 metri quadrati fra piano interrato, piano terra con cucina, cantine e sale, un mezzanino e un loggiato. A completare l’immobile, 815 metri quadrati di primo piano, con un cucinotto e una grandissima sala da pranzo, un archivio e varie sale. Infine, gli oltre 25mila metri quadrati di parco. L’acquisto è costato 2 milioni e 250mila euro.
"L’ultima firma è stata messa martedì – ha spiegato il sindaco di Signa, Giampiero Fossi – e abbiamo avuto, subito dopo, questa bellissima occasione di presentare la Villa. Il prossimo passaggio sarà l’11 marzo, con l’apertura ufficiale al pubblico, in modo da permettere a tutti i cittadini di visitare l’immobile e il bellissimo parco. Un altro evento è poi in programma il 25 marzo".
Successivamente, nei progetti dell’amministrazione comunale, Villa Alberti diventerà sede di eventi e mostre, ma potrebbe anche essere utilizzata, in stretta connessione con la biblioteca comunale, come sala di lettura e sede di appuntamenti letterari. L’evento di ieri, che ha registrato anche la partecipazione di alcuni figuranti del Corteo Storico, è proseguito con un tour alla scoperta della Piana. Fra le tappe: la pieve di San Lorenzo di Signa, la Manifattura Tabacchi di Firenze, la Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino e il Castello di Calenzano.