
Il Comune punta entro alcuni mesi ad attivare il servizio notturno della municipale
Scandicci, 12 gennaio 2023 - "L’obiettivo è arrivare entro un anno e mezzo al turno notturno della polizia municipale". L’assessore Yuna Kashi Zadeh ha alzato l’asticella delle aspettative. L’obiettivo è quello di aumentare il presidio in città e lavorare ancora di più per la sicurezza reale e per quella percepita. Ma se il traguardo è indicato, quali sono le tappe per arrivarci? "Da tempo gli agenti del comando – ha detto l’assessore – stanno facendo un ottimo lavoro. Per questo voglio ringraziare il comandante Giuseppe Mastursi e tutti i 38 vigili per l’impegno sul campo. Come amministrazione abbiamo dato il via a un piano di assunzioni che porterà entro il prossimo anno ad aumentare la forza del comando di nove unità".
Secondo il piano di potenziamento del Comune, quattro saranno i nuovi agenti assunti nei primi mesi del 2023 con contratto di formazione lavoro. Andranno ad aggiungersi agli altri 3 entrati in servizio a fine 2022. Altri quattro ingressi arriveranno sempre entro l’anno, due con contratto di assunzione, altri due con le liste di mobilità. "Con questo personale aggiuntivo, e ovviamente dopo aver condiviso il percorso come si conviene con tutti i soggetti interessati, possiamo pensare a varare il terzo turno per la copertura notturna della città da parte degli agenti".
Ma il prossimo anno anno sarà impegnativo anche su altri fronti. "Metteremo mano al piano del traffico – ha garantito ancora Yuna Kashi Zadeh – per razionalizzare la viabilità cittadina, attualizzando quello esistente che risale a più di dieci anni fa. In più c’è la necessità di dare vita al piano urbano per la mobilità sostenibile. Un intervento che vorremmo fosse realizzato in condivisione con i cittadini". Sul piatto ci sono anche processi di innovazione che gli agenti stanno portando avanti come l’utilizzo dei droni per rilevare gli incidenti, e l’acquisto di nuove telecamere capaci di leggere le targhe che vanno ad ampliare la rete cittadina. Occhi elettronici che permettono alle forze dell’ordine (non solo polizia municipale, ma anche carabinieri e polizia di Stato) di condurre indagini con un ausilio importante per arrivare a scovare i responsabili di reati e i malviventi. Dal comando della municipale quest’anno è arrivata anche una iniziativa importante rivolta ai giovani, ossia il convegno voluto dal comandante Mastursi sulla lotta alle mafie.