MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Vicchio, il Comune aderisce alla Disability card

Ingresso gratuito a musei, teatro, piscina, stadio. Ecco come funziona e chi può richiederla

Disabile (foto Ansa)

Disabile (foto Ansa)

Vicchio (Firenze), 8 aprile 2024 - Il Comune di Vicchio ha aderito alla 'Disability card', iniziativa promossa dal Ministero per le disabilità. La Carta Europea della Disabilità rientra all'interno del progetto europeo "EU Disability Card" che ha come obiettivo il mutuo riconoscimento della condizione di disabilità fra i paesi aderenti, ed è il documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate. La Disability card dà diritto all’ingresso gratuito a musei, teatro, piscina, stadio. Con l’adesione a questa iniziativa il Comune di Vicchio riconosce priorità nell’accesso ai propri uffici ai titolari della carta o ai loro delegati ed ha previsto come agevolazioni l’ingresso gratuito (anche per accompagnatore) al Museo Casa di Giotto e al Museo di Arte Sacra e Religiosità Popolare Beato Angelico, alla piscina comunale e allo stadio comunale, al Teatro Giotto. “Vicchio è tra i primi comuni italiani ad aver aderito a questa iniziativa del Ministero della Disabilità - sottolineano il sindaco Filippo Carlà Campa e l’assessore alle Politiche sociali Rebecca Bonanni -, con la volontà di favorire un accesso più semplice alle persone con disabilità ai servizi, all’offerta culturale e aggregativa, di contribuire a una piena partecipazione alla vita sociale”. Ecco come funziona la Disability Card. Può essere richiesta gratuitamente sul sito dell’Inps, tramite una procedura online, da parte del cittadino che ne ha diritto e successivamente verrà spedita a casa. Chi può richiedere la Disability Card? Possono richiederla gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata maggiore del 67%; gli invalidi civili minorenni; i cittadini con indennità di accompagnamento; cittadini con certificazione ai sensi della Legge 104/1992, Art 3 comma 3; ciechi civili; sordi civili; gli invalidi e inabili ai sensi della Legge 222/1984; possono inoltre richiederla gli invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%; invalidi sul lavoro o con diritto all'assegno per l'assistenza personale e continuativa o con con menomazioni dell'integrità psicofisica; inabili alle mansioni (ai sensi della Legge 379/1955, del DPR 73/92 e del DPR 171/2011) e inabili (ai sensi della Legge 274/1991, art. 13 e Legge 335/1995, art. 2); cittadini titolari di Trattamenti di privilegio ordinari e di guerra. Per maggiori informazioni e dettagli: www.disabilitycard.it. Maurizio Costanzo