In occasione dei 110 anni della nascita della Scuola di Agraria, l’Università di Firenze organizza a Pontassieve il collaudo ufficiale del percorso degli 800 anni delle Stimmate di San Francesco. Oggi nel capoluogo è previsto il passaggio e la sosta dell’e-bike Tour, con visita alla Torre dell’Orologio. Una serie di eventi celebrativi che si uniscono anche alla ricorrenza per l’Ottocentenario della Stimmate che San Francesco, Patrono d’Italia, ricevette nel settembre 1224 a La Verna. Il collaudo su due ruote della Via di Francesco rappresenta una novità della mobilità dolce, in questo tratto del territorio toscano connesso ad altri in modo ecologico-funzionale, e consentirà di osservare e far emergere le ricchezze paesaggistiche, culturali e sociali di una moderna e sostenibile rete di infrastrutture verdi. Il percorso, che consta una media di cinquanta chilometri giornalieri, andrà a toccare i Comuni di Firenze, Fiesole, Pontassieve, Rufina, Pelago, Reggello, Pratovecchio-Stia, Poppi, Chiusi della Verna, Chitignano, Bibbiena, Castel San Niccolò, Montemignaio, Rignano sull’Arno e Bagno a Ripoli. Un totale di 210 chilometri ed una media di cinque/sei ore di cicloturismo quotidiano. A Pontassieve il passaggio delle e-bike è previsto per oggi, quando i ciclisti - della stessa facoltà di agraria - si fermeranno per una merenda, ospiti della Locanda "Toscani da sempre" e per una visita al Palazzo Comunale Sansoni Trombetta e alla Torre dell’Orologio ricevuti dal sindaco Carlo Boni e dall’assessora Chiara Bartolini. La Via di Francesco è un unico cammino di pellegrinaggio che collega fra loro i luoghi che maggiormente hanno caratterizzato la vita di San Francesco di Assisi. Unendo Toscana, Umbria e Lazio attraversando terre e paesaggi che hanno nutrito l’esperienza francescana.
Leonardo Bartoletti