Verifiche per Sirio: "Mille occhi" sul tram. Binari sorvegliati speciali. Monitorato il percorso

Piano speciale per tenere sotto controllo eventuali compromissioni. Su un tratto di 1.500 metri sottoattraversati dalla talpa tra la T1 e la Vacs. 250 sezioni sotto osservazione. Interessata la rete di alimentazione.

Verifiche  per Sirio: "Mille occhi" sul tram. Binari sorvegliati speciali. Monitorato il percorso

Verifiche per Sirio: "Mille occhi" sul tram. Binari sorvegliati speciali. Monitorato il percorso

All’indomani dell’assemblea cittadina indetta dall’associazione "No tunnel Tav" alla parrocchia dell’Ascensione, dove si è paventato il rischio del passaggio della talpa per le case, ma anche per la tramvia e per le porte monumentali di piazza Libertà, da Palazzo Vecchio si annuncia il progetto ‘Mille occhi per la tramvia’ per monitorare eventuali compromissioni ai binari di Sirio. Uno strumento che scaturisce da piano di monitoraggio proposto da Reti ferroviarie italiane, società incaricata della realizzazione dei tunnel, al Comune dopo la fitta agenda di confronti iniziati ad agosto.

Su un tratto di un chilometro e mezzo di tramvia sottoattraversata dalla talpa tra la T1 e la nascente variante San Marco-Libertà-Fortezza (Vacs) vengono individuate circa 250 sezioni monitorate, per rilevare eventuali spostamenti di 4 punti ogni 6 metri di sede tranviaria.

"Il monitoraggio – annuncia il Comune – sarà effettuato con definizione di soglie di attenzione e soglie di allarme come del resto previsto per le centinaia di edifici ubicati nella fascia di interferenza. La frequenza di monitoraggio varierà in funzione della vicinanza con la fresa arrivando a un rilevamento ogni 15 minuti. Saranno interessati dal monitoraggio anche i dispositivi della rete di alimentazione della tramvia, quindi pali e i ganci collocati sugli edifici relativi alla linea di contatto".

"L’incontro con Rfi e Tram spa ha prodotto risultati soddisfacenti – dichiara il sindaco Dario Nardella –. Rfi ha assunto impegni precisi e dettagliati nell’ambito di un progetto di monitoraggio di assoluta avanguardia.

Attraverso il piano ‘Mille occhi sulla tramvia’ questa opera infrastrutturale diventa sorvegliata speciale di tutto il complesso di lavori che interessano la realizzazione del tunnel dell’Alta velocità. Gli aspetti tecnici di monitoraggio ci consentono controlli capillari e costanti h24 così da tranquillizzare non solo le imprese del gruppo chiamato a completare i lavori della tramvia ma anche tutta la popolazione.

Del resto la complessità dell’opera del sottoattraversamento è tale da richiedere massima attenzione sull’impatto che può avere in superficie a partire non solo dagli edifici pubblici e privati ma appunto anche dalle infrastrutture che sono in via di realizzazione".

"Nella riunione – rassicura poi la cittadinanza il sindaco – si è inoltre fatto il punto sui livelli di cedimenti provocati dall’azione della ‘talpa’ che sono ampliamente al di sotto della soglia di problematicità". Sarebbero due gli appartamenti i cui proprietari avrebbero lamentato danni, come porte che non si aprono e slivellamento del pavimento, in concomitanza del passaggio della fresa tra Ponte al Pino e via Botticelli, ma la correlazione è ancora da accertare.

Carlo Casini

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