Veleni, sondaggi e ballottaggi. Il Pd affonda: "Chi vota Iv divide". Saccardi: "Un appello terribile"

Del Re studia: "Secondo turno? Non mi esprimo". L’indagine Noto: Funaro al 41% e Schmidt al 34% .

Regola numero uno per sopravvivere a una trattativa: non rivelare mai ciò che pensi. Fino all’ultimo secondo. Il leader di Iv Matteo Renzi lo sa e infatti, attraverso la candidata Stefania Saccardi, non ha fatto trasparire niente sulle intenzioni di voto in vista di un possibile ballottaggio tra la candidata del centrosinistra Sara Funaro e l’avversario di centrodestra Eike Schmidt. È invece da segnalare un leggero cambio di direzione di Cecilia Del Re di Firenze Democratica. Lo scorso 18 aprile dichiarò: "Vediamo chi andrà al ballottaggio. Come Firenze Democratica non andremo a sostenere la coalizione di centrodestra". Una frase che aveva ‘tranquillizzato’ il Pd. Fino a ieri. "Mi pare che il ballottaggio a questo punto davvero sia inevitabile, ma mi pare che a suo tempo l’avessimo già detto", e sul cosa fare al secondo turno "non mi esprimo" ha affermato Del Re dopo il sondaggio Ipsos. Un "non mi esprimo" che ha scatenato diverse reazioni.

In particolare quella di Funaro: "Sono sorpresa e dispiaciuta per le parole di Del Re – ha affermato Funaro - che finora aveva detto di essere disponibile a sostenere solo le forze di centrosinistra in caso di ballottaggio e che non avrebbe mai appoggiato il centrodestra. Oggi invece ha rinnegato questa scelta invocando una terzietà che può solo favorire la destra di Schmidt, Donzelli e Meloni". "Prendiamo atto con dispiacere di questa scelta ma almeno serve a fare chiarezza, gli elettori di centrosinistra lo tengono ben presente" ha aggiunto la candidata Pd. Scintille. Anche perché a sigillare la certezza di un ballottaggio, ieri, è arrivato un nuovo sondaggio: stavolta firmato dall’istituto demoscopico Noto per Porta a Porta. La candidata dem si troverebbe a quota 41% (4 punti in più rispetto ai dati Ipsos) mentre Schmidt al 34%: dunque sette punti di scarto, quasi il doppio rispetto a quanto certificato nell’altro sondaggio. Mentre la candidata di Iv, Stefania Saccardi, arriva al 12%.

Ma oltre alle parole di Del Re, non si sono certo rasserenati gli animi tra Pd e Iv. Il Pd cittadino ha attaccato: "L’unica certezza che abbiamo è che Saccardi, la candidata di Renzi, non andrà al ballottaggio e che quindi la sua candidatura è solo strumentale alla destra. Chi pensa di votare Saccardi in realtà divide il centrosinistra e aiuta Schmidt". Pure Saccardi ha attaccato. "Vogliono far passare il messaggio che un voto dato a noi" di Italia Viva, "è un voto buttato via. Perché queste elezioni convergono sulla battaglia tra Funaro e Schmidt. L’appello che è sentito fare è, ‘votate me perchè sennò governa la destra’ a Firenze. Ed è un appello al voto terribile perché, tradotto, significa ‘votate me perché sono il meno peggio’. Dopo aver visto un sondaggio non proprio brillantissimo si sono scatenati attaccandoci ferocemente". Altre polemiche. Con Schmidt che si è detto "non sorpreso" dopo gli esiti del sondaggio. Sta sullo sfondo l’ex direttore degli Uffizi ma poi mica tanto, consapevole che tutti questi litigi possono finire per dargli davvero un vantaggio.

Niccolò Gramigni