Vaccini covid Toscana in farmacia: pronto l'accordo. Ma gli over 50 devono attendere

Da lunedì iniezioni ai cittadini fra i 63 e i 64 anni, restano aperte le liste per la fascia 65-69, mentre per i più giovani saranno aperte giovedì

Un punto vaccini

Un punto vaccini

Firenze, 8 maggio 2021 - Mentre continuano a crescere gli hub, la Toscana si prepara a varare anche le vaccinazioni in farmacia. È infatti in fase di definizione l’accordo che dovrà definire modalità e requisiti per procedere alla somministrazione delle dosi anche in questa modalità.

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Due gli obiettivi principali: raggiungere anche le località più isolate della Toscana e, in parallelo, avvicinarsi alle persone che, per motivi d’età o per altre problematiche, hanno maggiori problemi a spostarsi. In queste ore Regione e farmacisti stanno definendo i dettagli e non è escluso che l’accordo possa essere votato già nella prossima giunta, per diventare operativo da fine maggio.

Un’altra novità in cantiere è un nuovo accordo con i medici di famiglia per estendere la vaccinazione ad altre categorie. "Intorno al 16 maggio – spiega il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – i medici concluderanno la somministrazione dei richiami agli over 80.

Potranno passare ad altri soggetti già ammessi alla vaccinazione per fascia d’età o per patologia, ovvero i fragili, che avranno sempre la priorità, e gli over 60". Nel frattempo verranno estese le fasce d’età fino alla copertura di tutti gli over 60: già dalle 18.30 di ieri è stato dato il via alla prenotazione ai cittadini fra i 63 e i 64 anni (8mila prenotazioni dopo un’ora).

Potranno vaccinarsi da lunedì 10 a domenica 16 maggio negli hub scelti sul portale regionale, mentre continuano a rimanere aperte le agende per i 65-69enni, essendo ancora disponibili alcune dosi. Da lunedì quindi potrà segnarsi sul portale anche chi ha fra i 60 e i 62.

E gli over 50? A dare il via ufficiale alle prenotazioni anche per questa fascia di popolazione, a partire da lunedì 10, è stato il commissario all’emergenza Francesco Figliuolo, tenendo conto dello stato d’avanzamento delle somministrazioni e delle dosi a disposizione. Intanto già ieri il Veneto ha aperto le agende agli over 50, il Lazio ha dato il via alla mezzanotte di oggi per i nati nel 1966 e nel 1967, mentre la Lombardia accetterà le prenotazioni da lunedì dopo aver annunciato la novità ancor prima di Figliuolo.

La Toscana invece ipotizza l’apertura delle prenotazioni per i cinquantenni a partire dal 13 maggio e c’è già chi evidenzia un nuovo ritardo. "Con molti colleghi presidenti – ribatte il governatore della Toscana, Eugenio Giani - ci stiamo confrontando per partire tutti insieme con la programmazione degli over 50.

Una data possibile potrebbe essere il 13 maggio. In questo modo avremo già anche il nuovo sistema di prenotazione, che eviterà ai cittadini attese e disagi. Siamo in linea con le indicazioni nazionali, visto che il generale Figliuolo ha dato il via alle prenotazioni a partire lunedì 10 e che noi lo faremo appunto il 13.

Contiamo poi di tenere le prenotazioni aperte per gli over 50 fino a inizio giugno, anche in questo caso in conformità con le altre regioni. Nel frattempo siamo in testa alle classifiche nazionali per gli over 80 e a livello nazionale si sono congratulati con noi: stiamo continuando a procedere con grande attenzione anche nella somministrazione delle seconde dosi e non abbiamo mai abbassato la guardia".

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