Una targa per commemorare Quercetani L’atletica resa più grande dal giornalista

Il tributo su iniziativa della federazione mondiale e degli storici Mappa e Pallicca

Il 2 giugno, alle 12, poche ore prima del Golden Gala allo stadio ’Ridolfi’ – eccezionale parata di stelle dell’atletica (annunciati 15 campioni olimpici e 31 mondiali) – Sebastian Coe, indimenticato fuoriclasse inglese di 800 e 1500 metri, oggi presidente di WA (World Athletics) subentrata alla storica IAAF, sarà al campo Assi per una celebrazione ricca di suggestione e di ricordi. Coe, che moltissimi appassionati ricorderanno quale artefice del primato del mondo degli 800 metri (10 giugno 1981) realizzato sulla pista in tartan del ’Comunale’, consegnerà una ’plaque’, la targa dedicata ad un atleta o a un evento degno di essere immortalato. La ’plaque’ è dedicata a Roberto L. Quercetani, fiorentino di Borgo S.Jacopo, scomparso il 13 maggio 2019 a 97 anni. Un formidabile giornalista di atletica nell’accezione più ampia: competenza tecnica e inesauribile conoscenza del supporto statistico. La placca poteva essere collocata all’ex Comunale dedicata proprio a Sebastain Coe per iniziativa di Heritage Department; la targa infatti va apposta nel luogo che ricorda l’evento sportivo citato. O nel luogo di nascita, o dov’è vissuto l’atleta protagonista dell’impresa. Basti citare quelle alla casa natale a Turku del fondista finlandese Paavo Nurmi; allo stadio ’Ferry Field’ di Ann Arbor nel Michigan dove il 25 maggio ’35 Jesse Owens realizzò 5 primati del mondo; allo stadio ’Bislett’ di Oslo, tempio dell’atletica, teatro di record mondiali. E altri ancora.

Ma la pista del Comunale è sparita coi lavori del Franchi per i Mondiali di calcio del ’90 e si è quindi ritenuto che il fuoriclasse britannico e il suo record non potessero essere ricordati in un luogo ormai improprio. Pino Mappa e Gustavo Pallicca, storici e appassionati hanno così colto l’occasione di ricordare il loro grande amico Quercetani. L’iniziativa si è concretizzata. E dove collocare la ’plaque’ per Quercetani se non davanti alla sala ’Aldo Capanni’ del Centro Studi diretto da Franco Cervellati, laddove cioè è raccolta l’amplissima documentazione dell’eccezionale lavoro del giornalista? Appuntamento dunque per il 2 giugno nel magnifico scenario del viale dei Colli, casa dell’ASSI Giglio Rosso (l’anno scorso il glorioso club biancorosso ha celebrato il Centenario) presenti il presidente Marcello Marchioni a fare gli onori di casa e il presidente federale Stefano Mei, uno dei talenti più cristallini del mezzofondo azzurro negli anni ’80.

g.sp.

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