DUCCIO MOSCHELLA
Cronaca
Editoriale

Una sinfonia di preghiera

Il Tempo Pasquale è un momento particolarmente significativo nel cammino di fede di ogni credente, che si interroga sul senso ultimo dell’esistenza alla luce dell’annuncio della Resurrezione e del passaggio (questo letteralmente significa la parola Pasqua) alla vita compiuta nella Luce che non ha tramonto.

La Chiesa fiorentina, in tale occasione, come invito a un’ulteriore riflessione, propone una “sinfonia di preghiera” attraverso alcuni brevi video (della durata di circa 4 minuti ciascuno) che accompagneranno tutte le domeniche del Tempo di Pasqua, dal 31 marzo fino alla Pentecoste, domenica 19 maggio, per raccontare esperienze, forme e stili della preghiera.

“La gioia di Pasqua si fa preghiera” è il titolo di questa iniziativa che risponde all’invito di papa Francesco nella lettera di annuncio del Giubileo del 2025: "Mi rallegra pensare - ha scritto il Santo Padre - che si potrà dedicare l’anno precedente l’evento giubilare, il 2024, a una grande “sinfonia” di preghiera. Anzitutto per recuperare il desiderio di stare alla presenza del Signore, ascoltarlo e adorarlo".

Ad aprire la serie, nel giorno di Pasqua, è stato il cardinale Giuseppe Betori, con un video girato nella cappella privata in cui l’arcivescovo ogni giorno prega portando nel cuore le preoccupazioni, gli affanni e le gioie di ogni persona che vive nel territorio diocesano.

Seguiranno, nelle domeniche successive, testimonianze e inviti alla preghiera di preti, religiosi e religiose, famiglie, giovani. I video (realizzati dalla redazione di Toscana Oggi) saranno disponibili ogni domenica mattina, a partire dalle 8, sul canale youtube Social Media Diocesi Firenze e diffusi attraverso il canale Whatsapp della diocesi. Intanto, questo domenica, il presbiterio fiorentino si arricchisce di una nuova presenza.

Nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, riceverà l’ordinazione sacerdotale Andrea Martignon, 32 anni. Originario di Treviso, Andrea ha maturato la sua vocazione nel Cammino neocatecumenale e frequenta il seminario Redemptoris Mater di Scandicci, sezione missionaria distaccata del seminario arcivescovile fiorentino. Sarà ordinato prete dal cardinale arcivescovo Giuseppe Betori.