REDAZIONE FIRENZE

Una cerimonia commossa per Gabriele

Gabriele Masi se ne è andato poco più di un anno fa, a soli 28 anni, in un terribile incidente stradale in Lungarno Soderini. Il giovane videomaker sestese, che si era laureato poche ore prima della sua tragica morte, è stato ricordato, nel pomeriggio di giovedì, con una commossa cerimonia nella sede della Libera Accademia di Belle Arti Laba a Firenze dove ai familiari di Gabriele è stata consegnata la pergamena di "studente eccellente" per i risultati da lui conseguiti nel percorso di studi. Durante l’incontro è stato presentato il libro realizzato con la pubblicazione della tesi di Gabriele ’Scienza e religione. Chi siamo, da dove veniamo e dove siamo diretti’, tesi che consisteva anche nella realizzazione di un cortometraggio ’L’armadillo’, girato in parte alla Pieve di San Martino a Sesto, che è stato proiettato durante l’iniziativa. Oltre al direttore e ai docenti della Laba e ai familiari di Gabriele erano presenti anche don Stefano Grossi direttore della Facoltà teologica di Firenze e sacerdote della Pieve di San Martino a Sesto e don Daniele Bani pievano di San Martino che conoscevano bene il ragazzo scomparso. S.N.