Tutti al liceo, oggi è la vera scuola di massa Ma il boom lo fa l’alberghiero Buontalenti

In testa alle preferenze ancora lo scientifico: quasi pari indirizzo tradizionale e scienze applicate. Il classico non va oltre il 4%. I tecnici si prendono solo un quarto della torta. Si fermano al 15 per cento i professionali. Massimo storico al Leonardo da Vinci

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Più di un ragazzo su due, a Firenze, ha scelto il liceo per proseguire i propri studi. I dati sulle iscrizioni alle superiori, forniti dal Miur, dicono che il 58,3% dei ragazzi in terza media ha optato per un indirizzo liceale. Al secondo posto troviamo i tecnici, al 26,4%, e in ultima posizione i professionali, al 15,3%. Un quadro che ricalca quello nazionale. Vero è che proprio tra i professionali emerge il boom dell’alberghiero Buontalenti, che segna una crescita del 14%, con 232 nuovi iscritti.

Stabile invece l’alberghiero Saffi. Andando più nello specifico, vediamo che in cima alle preferenze liceali dei ragazzi resta saldo in testa lo scientifico, che nel complesso raccoglie il 24,2% delle preferenze. L’indirizzo tradizionale si attesta all’11% e viene ormai quasi raggiunto dalle scienze applicate, che conquistano il 10,7% delle preferenze. Piace sempre di più anche l’indirizzo sportivo, al 2,5%. Troviamo poi il liceo delle scienze umane, che complessivamente raccoglie l’11,5% dei nuovi iscritti: il 6,9% andrà all’indirizzo tradizionale, mentre il 4,6% all’economico-sociale. Bronzo poi per il linguistico (8,4%), seguito dall’artistico (7,6%).

Per quanto riguarda il liceo classico, è stato scelto dal 4,8% dei ragazzi. Ancora, il liceo classico europeo-internazionale (1,5%) e il musicale (0,4%). Per quanto riguarda invece i tecnici, vediamo che il tecnologico conquista il 16,7% delle preferenze, mentre l’economico il 9,7%.

Tra le singole scuole fiorentine, ecco che al classico Michelangelo si sono iscritti 150 ragazzi. Per la scuola, un segnale di "stabilità", si limite a dire la dirigente, Gilda Tortora.

"Siamo soddisfatti perché abbiamo una sezione in più rispetto alle prime di questo anno scolastico", sorride la preside Liliana Gilli del classico Galileo.

385 gli alunni che hanno messo in cima alle loro preferenze l’Itt Marco Polo. "Da noi sono cresciute in particolare le iscrizioni al liceo linguistico - fa sapere il dirigente scolastico, Ludovico Arte -. Nel complesso, le iscrizioni sono 34 in più rispetto allo scorso anno. Credo che per alcuni indirizzi non ci saranno problemi e che dunque potremo accogliere tutti i ragazzi. In altri può darsi che organizzeremo il sorteggio. È da qualche anno che abbiamo deciso di fare tante prime classi quante sono le quinte che escono. E’ presto per dirlo: dobbiamo fare tutte le valutazioni del caso".

È al suo "massimo storico" il tecnico e professionale Leonardo Da Vinci. "Bene il tecnico, benissimo il professionale - dice il preside, Marco Paterni -. Siamo a quota 400 nuovi iscritti. Un record". Prende quota il Sassetti-Peruzzi che, come informa il preside Osvaldo Di Cuffa, "soprattutto sul professionale commerciale vede un incremento di oltre il 10%". Il Sassetti potrebbe avere "qualche problema di spazi", sia per le aule che per i laboratori. Stesso annoso problema per l’Iis Cellini-Tornabuoni, in costante crescita. "Abbiamo 73 iscrizioni al tecnico e 102 al professionale - fa sapere il preside, Gianni Camici -. Piacciono molto i corsi di moda, sia tecnico che professionale".

Elettra Gullè

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