Tramvia per San Marco I cantieri da metà luglio

La conclusione dei lavori slitta di 2 mesi, primo viaggio solo a febbraio 2024. Il percorso dalla Fortezza da Basso è lungo 2,5 chilometri e prevede 6 fermate

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I cantieri per i nuovi binari della tramvia che dalla Fortezza da Basso raggiungeranno piazza San Marco sono ormai ai blocchi di partenza. Ieri la giunta di Palazzo Vecchio ha approvato il nuovo contratto integrativo per la realizzazione dei lavori della variante alla linea 2 nel tratto centro storico Fortezza-viale Lavagnini-Libertà-San Marco, la cosiddetta Vacs.

La delibera, su proposta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, fa seguito a una riunione che si è svolta lunedì alla quale hanno partecipato il sindaco Dario Nardella, l’assessore, dirigenti e direttori del Comune, e tutte le società della concessionaria con i propri amministratori. Durante la riunione sono stati superati tutti gli ostacoli relativi alla revisione dei costi ed è stata stabilita la data di inizio lavori nella settimana tra il 18 e il 22 luglio prossimo, con un cronoprogramma che prevede la durata dei cantieri in 19 mesi. Per il primo viaggio sulla nuova tramvia, quindi, i fiorentini dovranno aspettare il febbraio del 2024. La previsione iniziale era di riuscire ad avere la nuova linea in tempo per i regali di Natale.

Nella delibera approvata dalla giunta sono stati definiti i criteri dell’applicazione della revisione straordinaria dei prezzi prevista nel Decreto legge 50 del Governo. Grazie a questo ulteriore passaggio, è stato possibile stabilire la data di inizio lavori.

Il tratto della variante del centro storico prevede un percorso con tracciato a doppio binario che, a partire dal bivio di viale Strozzi della Linea T1, percorre interamente viale Lavagnini, effettua il passaggio intorno a piazza della Libertà fino all’inizio di viale Matteotti, dove i due binari si separano. Il binario di andata verso il centro storico scende lungo via Cavour fino a piazza San Marco, poi risale lungo via La Pira-via La Marmora, fino a raggiungere di nuovo viale Matteotti dove ritrova la sede a doppio binario.

La lunghezza complessiva di questa tratta è pari a circa 2,5 chilometri e sono previste 6 fermate. Il costo dell’opera è di 67 milioni di euro (di cui 10,4 afferenti la linea di Bagno a Ripoli per le modifiche in piazza della Libertà e in viale Don Minzoni) già finanziati dal Project Financing del sistema tranviario fiorentino nell’ambito della revisione della concessione attualmente in corso. Dopo il centro storico la linea proseguirà fino a Bagno a Ripoli.

Pa.Fi.

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