LISA CIARDI
Cronaca

Tragedia a San Mauro a Signa. Donna trovata morta nel Bisenzio

Il corpo dell’anziana, di origini nordafricane, è stata recuperato dal fiume. L’ipotesi di un malore

Tragedia a San Mauro a Signa. Donna trovata morta nel Bisenzio

Tragedia a San Mauro a Signa. Donna trovata morta nel Bisenzio

Si sarebbe allontanata da casa intorno alle 10 del mattino, per poi essere trovata senza vita nel Bisenzio, poco lontano. Questa, almeno in base alle prime ricostruzioni dei fatti, la dinamica della morte di Khadija Monthafi, una donna di circa 70 anni, di origine marocchina, il cui corpo ormai senza vita è stato rinvenuto intorno alle 12.30 di ieri fra San Mauro e San Donnino, al confine fra i Comuni di Signa e Campi Bisenzio. In base ai accertamenti effettuati dai carabinieri della stazione di San Piero a Ponti e della compagna di Signa, pare che la donna fosse uscita intorno alle 10 dalla propria abitazione, situata poco lontano. I familiari, notata la sua assenza e anche in considerazione di alcuni problemi di salute dell’anziana, che aveva difficoltà di memoria e di orientamento, avrebbero subito dato l’allarme, avvisando le forze dell’ordine. Quindi si sarebbero messi personalmente a cercarla sotto la pioggia, ripercorrendo i luoghi dei dintorni in cui era solita andare. Dopo un paio d’ore, sarebbero riusciti infine a individuarla poco lontano da casa, nel greto del fiume Bisenzio, in prossimità delle paratoie delle cosiddette acque alte. Sarebbero stati proprio i parenti a scendere fino al fiume e a tirare il corpo fuori dall’acqua, portandolo a riva e chiamando contemporaneamente i soccorsi. Sul posto sono così arrivati i carabinieri della stazione di San Piero a Ponti e della compagnia di Signa, i vigili del fuoco di Firenze e i volontari della Pubblica assistenza di Signa, con un’ambulanza. Verificato che per l’anziana non c’era purtroppo nulla da fare, sono stati proprio i vigili del fuoco a recuperare la salma.

Il decesso potrebbe essere dovuto all’annegamento ma anche a un malore, che potrebbe aver causato la caduta in acqua. In ogni caso, trattandosi di un incidente, non è stata disposta l’autopsia e la salma è stata messa a disposizione dei familiari. Non è la prima volta che il Bisenzio è scenario di incidenti. Qualche tempo fa un anziano, in stato confusionale, fu salvato mentre cercava di navigare sul fiume con una canoa, mettendosi in serio pericolo. In quel caso, l’allarme lanciato da alcune persone di passaggio permise di metterlo in sicurezza. Ieri, purtroppo, l’allontanamento dell’anziana ha avuto un esito diverso.