GABRIELE MANFRIN
Cronaca

Traffico a rischio Sciopero di At E i lavoratori della Regione in piazza

Giornata calda: deviate 14 linee. I dipendenti pubblici contro il taglio del fondo del personale .

Traffico a rischio Sciopero di At  E i lavoratori della Regione in piazza

Traffico a rischio Sciopero di At E i lavoratori della Regione in piazza

di Gabriele Manfrin

Festa delle donne movimentata in città; previsto per oggi un presidio dei dipendenti di Regione Toscana sotto il Consiglio regionale, uno sciopero generale dei mezzi pubblici e due cortei in pieno centro. I lavoratori della Regione, manifesteranno oggi in via Cavour dalle 10 con la Rsu insieme a Cgil, Cisl e Uil contro il taglio al fondo del personale "La Regione ha toccato il fondo – scrivono in una nota – Ha deciso di tagliare due milioni di euro annui dal fondo della produttività di lavoratrici e lavoratori, per pagare il personale di supporto agli organi politici, 172 persone a chiamata diretta fiduciaria - continuano - Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una legge che rende strutturale questo taglio. Significa che coi soldi dei lavoratori e delle lavoratrici si pagano i costi della politica e non lo possiamo accettare" concludono

Nel frattempo Autolinee toscane ha annunciato per oggi uno sciopero di 24 ore. Il servizio sarà comunue garantito in due fasce orarie: la prima tra le 4.15 e le 8.14 e la seconda tra le 12.30 e le 14.29. Lo sciopero è stato indetto dal sindacato Cub (confederazione unitaria di base) per la giornata della donna "Le rivendicazioni - si legge nel comunicato – riguardano: salute e sicurezza; parità salariale; mancanza di servizi pubblici gratuiti; tagli alla scuola pubblica; sanità pubblica; violenza sulle donne e femminicidi; attacco al diritto di libera scelta in tema di maternità eo aborto"

Sempre At, oltre allo sciopero, ha annuciato una serie di variazioni causate dallo svolgimento di due differenti manifestazioni in città. Le modfiche coinvolgeranno ben 14 linee (1, 6, 11, 14, 17, 23, 31, 32, 36, 37, C1, C2, C3, C4). I disservizi andranno in base alla posizione dei cortei, ma di riflesso anche altre tratte potrebbero subire ritardi.

La prima manifestazione,organizzata dagli studenti, inizierà alle 10 da Piazza D’Azeglio per arrivare in ss. Annunziata, passando da via della Colonna, Borgo Pinti, via di Mezzo, via Fiesolana, via dei Pepi, piazza Santa Croce, piazza San Firenze, via dei Leoni, via dei Castellani, piazza dei Giudici, lungarno Diaz, ponte alle Grazie, lungarno Torrigiani, via dei Bardi, borgo San Iacopo, piazza dei Frescobaldi, Ponte Santa Trinita, Lungarno Corsini, piazza Goldoni, Via dei Fossi, Santa Maria Novella, Via dei Banchi, Via Cerretani, Via dei Conti, Piazza Madonna degli Aldobrandini, Via Canto dei Nelli, Via Ginori, Via Guelfa, Via Alfani, Via dei Servi.

La seconda, organizzata da “Non una di meno”, inizierà dalle 15.30 da piazza Santissima Annunziata e arriverà in Santo Spirito passando per via Cesare Battisti, Piazza San Marco, via Cavour, via dei Gori, via del Canto dei Nelli, via dei Conti, Via Cerretani, via Panzani, via dei Banchi, piazza Santa Maria Novella, piazza Goldoni, lungarno Corsini, ponte Santa Trinita e via Maggio,