
Tra scienza e musica. A 400 anni dalla pubblicazione del "Saggiatore", il Museo Galileo e il Conservatorio Cherubini propongono "Orbite musicali 2023. Intorno a Galileo": un’originale rassegna di concerti che propone in prima esecuzione assoluta una serie di opere ispirate alle dissertazioni galileiane e nate dal lavoro e dall’estro dei giovani del conservatorio. Prendendo spunto dal famoso trattato, i professori Antonio Galanti e Luciano Garosi hanno preparato assieme agli studenti del dipartimento di Teoria e Analisi, Composizione e Direzione un repertorio dedicato al grande scienziato, oltre a proporre un itinerario tra i sistemi astronomici di Tolomeo e Copernico passando dalla nuova immagine dell’universo fino alla musica racchiusa nel nome "Galileo". Il secondo appuntamento è per domani alle 11, nella Sala Righini-Bonelli del Museo, in piazza dei Giudici 1. L’Ensemble di Musica Contemporanea del Cherubini eseguirà Discovering di Stefano Giannarelli e Galileo e la sua verità di Luis Corpas Zambrana. Le sale espositive del Museo saranno sonorizzate per creare un dialogo con gli strumenti scientifici. La partecipazione è gratuita per chi ha il biglietto del museo; consigliata la prenotazione allo 055 265311.
Chiara Caselli