Cento tordi trovati chiusi in scatola, scatta la denuncia

Gli uccellini avevano massimo 10 giorni di vita, una denuncia

I tordi nella scatola di cartone

I tordi nella scatola di cartone

Firenze, 26 giugno 2019 - Cento tordi bottacci di non più di 7-10 giorni di vita. Non potevano essere presi, in alcun modo: in tutto il territorio nazionale è vietata ogni forma di uccellagione e di cattura e il prelievo di piccoli nati. Invece, messi in scatole di cartone, avevano già iniziato un viaggio di trasferimento sotto un caldo implacabile: quanti ne sarebbero giunti vivi alla mèta?

Comunque erano destinati a una brutta fine. Sono stati sequestrati in tempo da personale della Questura; il sostituto procuratore Christine Von Borries ha chiesto l’immediata convalida del sequestro, disponendo l’affidamento al legale rappresentante del Centro Fauna Selvatica ‘Il Pettirosso’ di Modena, che provvederà, una volta cresciuti i piccoli tordi in modo adeguato, a restituire loro la libertà. Piccolissimi e per questo doppiamente ‘deperibili’, hanno bisogno di essere alimentati ogni due ore.

Denunciato per ricettazione e maltrattamento di animali G.R., di Grazzanise (Caserta), residente a Pisa. Fermato il 21 giugno, a Scandicci, teneva i tordi, privi di anellino identificativo, in cinque scatole di cartone chiuse con nastro adesivo e con fessure sui bordi e sul lato superiore, chiuse nel bagagliaio dell’auto.

‘Senza necessità e con crudeltà – si legge nel decreo di convalida di sequestro – sottoponeva i 100 nidiacei di avifauna selvatica viva a comportamenti, sevizie e a fatiche insopportabili per le loro caratteristiche, privi di cibo e di acqua». E invece questi piccoli tordi hanno bisogno di rifocillarsi ogni due ore. Occorreranno ulteriori accertamenti probatori sulla provenienza degli uccelli e su colui che, per ora ignoto, li ha venduti all’indagato.

giovanni spano

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro