ROSSELLA CONTE
Cronaca

Spinta commercianti: "Firenze senza botteghe resta uno scheletro"

Plauso delle associazioni: "Bene si affronti il tema"

Spinta commercianti: "Firenze senza botteghe resta uno scheletro"

Spinta commercianti: "Firenze senza botteghe resta uno scheletro"

Oltre 1.200 persone arrivate da ogni parte della città, 16mila utenti collegati per l’ultimo confronto tra i dieci candidati a sindaco prima dell’appuntamento elettorale. Tra le prime file i rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno preso nota delle risposte e hanno messo sul tavolo del confronto i grandi temi da cui dipende il futuro della città.

"Una città senza botteghe e senza residenti è uno scheletro monumentale senza vita. Dall’incontro è emersa l’importanza di fermare la desertificazione ma la preoccupazione di fondo, quella di una città che è stata sottratta ai cittadini, resta" sottolinea Aldo Cursano, presidente Confcommercio Firenze.

Cursano da un lato applaude la graffiante candidata Francesca Marrazza di RiBella Firenze "perché in modo simpatico è riuscita a esprimere il sentimento di chi ama la città", dall’altro non può nascondere alcune riflessioni in merito a una "spaccatura della sinistra".

Per Jacopo Ferretti, direttore Confartigianato Firenze, "è stato un incontro utile che ha affrontato argomenti strategici per l’artigianato. Bisogna investire sempre di più sulla formazione e andare avanti per la realizzazione dell’aeroporto che è fondamentale per una città come Firenze". "Un momento importante a pochi giorni dal gong elettorale".

E’ il pensiero di Santino Cannamela, presidente Confesercenti Firenze. Che aggiunge:

"Abbiamo particolarmente apprezzato che sia stato dato ampio risalto al tema della valorizzazione delle attività di vicinato che, come sottolineato da tutti i candidati, costituiscono un elemento di grande importanza per l’economia cittadina". Luca Tonini, presidente Cna Città di Firenze, sintetizza così la serata:

"Un bel confronto, svolto nel rispetto delle regole, con domande che hanno toccato i temi principali che riguardano la città, cari a cittadini e imprese. Molto interessante, ben curato e esauriente anche il resoconto sulle pagine del giornale di venerdì, in grado non solo di raccontare quanto accaduto, ma soprattutto di informare i lettori sulle posizioni che i candidati hanno rispetto a criticità e opportunità della città, aiutandoli così nella scelta".

L’occasione per tanti fiorentini è stata infatti un microfono per portare sotto i riflettori temi dai quali dipende il futuro della città e dettare così le proprie priorità. Oltre ai consiglieri in lista con le varie coalizioni sia di destra che di sinistra e alle associazioni di categoria, a partecipare soprattutto tantissimi cittadini e comitati da tutti e cinque i quartieri. Tutti in sala per ascoltare con attenzione i programmi delle varie forze politiche in modo da arrivare preparati all’appuntamento col voto.

"Ci sono ancora tanti indecisi – conclude Simone Gianfaldoni, coordinatore della rete di comitati -, organizzare un dibattito a poco più di una settimana dal voto con risposte concrete alle varie spine nel fianco della città è un servizio utile a tutti. Le risposte in merito alla sicurezza sono quelle che faranno la differenza".

Proprio la rete dei comitati ha organizzato il summit sulla sicurezza con i dieci candidati a sindaco. Appuntamento oggi alle 15 presso la sala capitolare della Basilica di piazza Santo Spirito a Firenze.