Trova un piccolo tesoro nel parco e lo consegna

Passeggiando nel parco della Ragnaia vede una busta piena di soldi. La rara storia di una coppia onesta che chiede aiuto ai vigili

Un parco (foto repertorio)

Un parco (foto repertorio)

Sesto Fiorentino, 18 marzo 2018 - E’ una storia che dovrebbe rappresentare la normalità ma invece, ai giorni nostri, rischia di diventare una eccezione o, almeno, non una consuetudine. In ogni caso una storia davvero bella, di onestà cristallina, quella che ha visto protagonista una coppia di sestesi nei giorni scorsi: nei pressi del parco della Ragnaia, nel tratto tra l’area verde e l’Istituto d’arte, infatti i due hanno trovato per terra una busta che conteneva, al suo interno, oltre 2.550 euro in contanti e si sono subito mossi per restituire il denaro. Una cifra alta, tale da non cambiare certo la vita e far pensare a una pensione dorata ma, sicuramente, appetibile per molti, soprattutto in un periodo di crisi. Fatto è che dopo un comprensibile momento di stupore la coppia ha portato i soldi contenuti nella busta, tra l’altro completamente inzuppata dalla pioggia, al comando della polizia municipale di Sesto denunciandone il ritrovamento.

I VIGILI hanno iniziato gli accertamenti e sono riusciti a risalire al proprietario della preziosa busta, che abita, fra l’altro, nella zona in cui la cospicua cifra era stata perduta e ritrovata. L’uomo aveva infatti presentato denuncia seppure probabilmente con speranze vicine allo zero di poter riavere indietro i suoi soldi e aveva anche effettuato diverse telefonate sia ai vigili che alle forze dell’ordine chiedendo se qualcuno si fosse presentato con la somma che aveva smarrito, ingente anche perché doveva essere utilizzata per una serie di pagamenti. Finalmente per lui è arrivata la notizia insperata. Dopo una serie di verifiche, vista l’entità della somma, la polizia municipale ha restituito infatti i contanti al legittimo proprietario: fra l’altro all’interno della busta erano presenti alcuni bigliettini che sono serviti a confermare la versione di chi li aveva smarriti. Per la coppia di «buoni samaritani» è arrivato invece anche il grazie, prima per telefono e poi con un post pubblicato ieri pomeriggio sulla sua pagina Facebook, del sindaco Lorenzo Falchi, per il bel gesto ma anche per la semplicità con cui è stato compiuto. La coppia, infatti, non ha gradito le ‘luci della ribalta’ né pubblici ringraziamenti ed è voluta rimanere assolutamente anonima.

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