
Sicurezza, weekend da incubo. Raid dei vandali contro le auto. Rissa all’Isolotto, un ferito. E i comitati scendono in piazza
Fine settimana agitato per le vie della città. Auto nel mirino dei vandali, una rapina con un coltello serramanico e una maxi rissa con tanto di ferito grave. La prima portata di questo ’menù’ di violenza e degrado è di sabato notte: i vandali si sono accaniti contro delle auto, e non hanno risparmiato nemmeno quella di Tommaso Mazzanti, patron dell’Antico Vinaio, che ha raccontato l’accaduto con un video sui social in cui mostra i danni allo sportello della sua Lamborghini e ai fari. "Non ce l’avevano con me personalmente, sono solo dei vandali che non hanno nulla da fare, all’auto vicina alla mia è andata anche peggio: l’hanno devastata e hanno anche rubato, mentre sulla mia non c’era nulla da prendere – sottolinea – Conosco Firenze da 35 anni, ci sono nato e cresciuto, che amarezza vedere cose così". Mazzanti non è stato l’unico a essersi ritrovato con l’auto vandalizzata. Almeno quindici le persone che hanno avuto l’amara sorpresa tra Borgo Ognissanti, via Montebello e Corso Italia. Un’ondata di spaccate che arriva a pochi giorni di distanza dalla precedente.
Dopo un furto in un negozio, invece, un uomo e una donna di origini romena, difesi dall’avvocato Gianni Salocchi, hanno minacciato con un coltellino i dipendenti, prima di essere arrestati dalla polizia. È accaduto nei giorni scorsi in un market in via Baracca, alla periferia di Firenze. I due, un 24enne romeno e una ungherese di 30 anni, sono accusati di concorso in rapina impropria. La coppia, secondo quanto ricostruito, dopo aver taccheggiato alcuni oggetti, sono scappati, ma sono stati inseguiti fino in strada dai dipendenti. Per guadagnarsi la fuga, il 24enne avrebbe minacciato gli addetti con un coltellino a serramanico mentre la complice avrebbe lanciato sugli inseguitori una bicicletta, senza colpirli. Sono intervenute le volanti.
Gli agenti, dopo un breve inseguimento, hanno fermato e arrestato i due. Maxi rissa invece nella notte tra sabato e domenica in via del Cavallaccio, zona Isolotto. Una lite nata tra due persone che ben presto è diventata una guerriglia tra un gruppo di uomini di origini straniera.
Calci e pugni, e poi bottigliate di vetro. Un parapiglia nel quale ha avuto la peggio un magrebino di 30anni, colpito alla testa e caduto a terra senza sensi. È stato portato d’urgenza al pronto soccorso, e al momento non sembrerebbe in pericolo di vita. Sul posto alcune volanti della polizia: gli ’sfidanti’ si erano già dati alla fuga. Intanto, il coordinamento dei comitati Insieme per la sicurezza di Firenze ha indetto un’assemblea urgente che si svolgerà oggi alle 21 in piazza Dalla Piccola. Il comitato Teatro Comunale, invece, ha indetto una manifestazione in programma mercoledì 19 giugno. Alle 21 i partecipanti si ritroveranno in piazza Vittorio Veneto e si muoveranno insieme per una "Camminata di protesta".
Rossella Conte
Pietro Mecarozzi