Primo giorno di scuola in Toscana nel segno dell'ambiente: il nuovo istituto "green"

Bagno a Ripoli: l'ampiamento della scuola dell'infanzia e elementare Enriques-Agnoletti è stato realizzato in legno e autosufficiente dal punto di vista energetico

Bagno a Ripoli (FI), 15 settembre 2022 – La nuova scuola Enriques-Agnoletti di Bagno a Ripoli è all’insegna della sostenibilità. Il plesso che accoglie materna e elementare nella zona del Padule inaugurato questa mattina, dopo un investimento da 3,6 milioni di euro, è stato praticamente raddoppiato con un edificio nuovo tutto in legno ed autosufficiente sotto il profilo elettrico grazie ai pannelli fotovoltaici sul tetto. E' circondato da 5 mila metri quadrati di giardino dotato di cisterna per recuperare le acque piovane. Nell'area verde verranno fatti laboratori all’aperto e l’outdoor learning. Ci sono poi otto nuove classi con arredi all’avanguardia e sistemi per il controllo del bioclima, laboratori e una grande agorà centrale con il soffitto a vetri apribili per una didattica sempre più inclusiva.

In via don Perosi è arrivato anche il presidente della Regione Eugenio Giani per il taglio del nastro insieme ai bambini, i veri protagonisti di questa nuova scuola. “L’ho scelta quale simbolo dell’istruzione regionale” ha detto il governatore che ha affiancato il sindaco Francesco Casini, l’assessore alla scuola Francesco Pignotti e la dirigente scolastica del comprensivo Mattei, la professoressa Amalia Bergamasco. Presenti al grande evento la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale per la Toscana Susanna Pizzuti e i rappresentanti di Indire, oltre alle tante persone che hanno lavorato in questi anni per la realizzazione di quello che, ha ricordato Casini, “è il più grande investimento nell’edilizia scolastica degli ultimi venti anni a Bagno a Ripoli”. Il nuovo edificio, ampio 1200 metri quadrati, è collegato al plesso già esistente ed ospita otto sezioni della primaria con le classi terze, quarte e quinte, il laboratorio di informatica e l’aula insegnanti e i servizi igienici. L’impianto fotovoltaico sulla copertura è da 30 Kw/h e garantisce l’autosufficienza elettrica. Ogni aula è stata realizzata con infissi per il controllo bioclimatico degli ambienti e fonoassorbenti. L’illuminazione artificiale è tutta a Led. basso consumo energetico con corpi illuminanti a Led. Oltre all’ampliamento della scuola, il Comune ha sostenuto la ristrutturazione dell’edificio esistente destinato all’infanzia e ha effettuato la manutenzione del campo al coperto. La prossima estate verranno effettuati altri interventi di riqualificazione della primaria con la previsione di realizzare sul retro la nuova palestra, progetto candidato alle risorse del PNRR. Saranno a breve allestiti anche un orto e un percorso didattico nel verde.

Manuela Plastina

 

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