Rock terapeutico per gli ospiti delle Rsa, i Lapsus ’abbracciano’ gli anziani

Una band di giovani di San Casciano sta facendo visita alle case

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I giovani cantano rock agli ospiti delle Rsa del Chianti, per regalare un sorriso durante le feste. Il rock melodico della band sancascianese "Lapsus" si mette in viaggio tra i territori del Chianti per incontrare gli ospiti delle Residenze sanitarie per rallegrare le giornate dei centenari nell’era della pandemia. Auguri in musica, brindisi a distanza con i sindaci e gli assessori dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.

L’iniziativa musicale era stata ideata e sperimentata lo scorso anno con successo dal Comune di San Casciano e quest’anno è stata estesa all’Unione comunale del Chianti fiorentino per regalare calore. L’evento, messo in piedi in forma itinerante, è iniziato la mattina di Natale con un girotondo di serenate . Le dediche sono state rivolte agli ospiti della Rsa Botticelli di Strada in Chianti e della Rsa di Tavarnelle. Il tour è proseguito ieri mattina alla Rsa San Giuseppe di San Casciano con un augurio in musica per gli ospiti della struttura intonati nel cortile esterno della Rsa di via Decimo.

La rock band "Lapsus" è composta da Riccardo Boldrini alla voce e i musicisti Cosimo Valenti alla batteria, Niccolò Nesi alla chitarra, Andrea Bomberini alla tastiera. "Abbiamo scelto il Natale per inaugurare la nostra iniziativa proposta quest’anno in forma corale – spiegano i sindaci Roberto Ciappi, Paolo Sottani e David Baroncelli – e regalare frammenti di emozioni alle ospiti e agli ospiti delle Rsa".

E, continuano, "in questo momento difficile, le canzoni dei Lapsus hanno la forza di oltrepassare la vetrata delle strutture ed esprimere sentimenti autentici che rassicurano e trasmettono valori importanti come l’unità, il sostegno a chi ha più bisogno, la condivisione".

Andrea Settefonti

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