Rifredi tra incivili e cassonetti pieni. "Rifiuti in strada, qui non si vive più"

Proteste e accuse, il rione ’scoppia’ . "I contenitori vengono svuotati di rado e la gente lascia tutto per terra"

Rifiuti lasciati in strada a Rifredi

Rifiuti lasciati in strada a Rifredi

Firenze, 23 settembre 2022 - "Questo marciapiede era strapieno di sporcizia, ci ho messo tantissimo a pulirlo". Il tam tam social è partito già da giorni, tramite chat e gruppi Facebook, denunciando la situazione di tutta la zona di Rifredi.

Girano in rete le foto di cassonetti strapieni, sporcizia abbandonata ovunque sui marciapiedi, sacchetti, rifiuti di ogni genere che invadono le vie del quartiere, nonostante le tante segnalazioni da parte dei cittadini. In viale Corsica, per esempio, i rifiuti prima della pulizia, impedivano di camminare , costringendo le persone a spostarsi in mezzo di strada.

"C’era di tutto – racconta Patrizia Lo Verde, operatore ecologico impegnata nel ripulire l’area di viale Corsica –. Carta, plastica, vetro, indifferenziata, tutto buttato ovunque. Si vede veramente l’inciviltà della gente, perché i cassonetti erano aperti e vuoti, li ho dovuti riempire io. Questo marciapiede era una cosa vergognosa. Adesso ci sono i cestini pieni, come sarebbe dovuto essere da subito". Viale Corsica, però, è solo uno dei punti dove sono stati ammassati i rifiuti.

Altre zone colpite, sempre nell’area di Rifredi, sono per esempio via Tavanti e via Mercati. "Purtroppo siamo costretti ad assistere a queste scene tutti i giorni – dice Mayli Gonzalez, residente nel quartiere e lavoratrice al cinema Adriano -. Da qui dentro vediamo i cassonetti, ed è oggettivamente una cosa veramente brutta trovare ogni giorno sacchetti sparsi ovunque, cartacce e immondizia indifferenziata per terra". "Ogni tanto – aggiunge – si vede anche gente che va a rovistare o razzolare, purtroppo. Dovevano mettere i cestini nuovi, quelli con la chiavetta, ma ancora non ci sono e hanno lasciato quelli vecchi. Inoltre, secondo me, vengono troppo poco spesso a svuotarli, e se uniamo questo alla gente incivile che non vuole fare neanche 10 metri per arrivare agli altri bidoni ci troviamo di fronte a questo schifo".

"Secondo me è stata sottovalutata la zona – dice la sua Giovanni Lumini, che lavora da Perpignol, poco lontano da piazza Leopoldo -. Ci sono pochi cassonetti e vengono svuotati troppo di rado. Specialmente carta e vetro escono fuori dai cassonetti quasi sempre e ci ritroviamo con i marciapiedi pieni di sacchi, scatole e scatoloni ovunque. Tante volte i recipienti sono pieni è vero, ma il problema è anche di chi, con inciviltà, lascia la roba in mezzo di strada. In più ci dobbiamo aggiungere che stanno cambiando i contenitori per mettere quelli nuovi con la chiavetta, e adesso alcuni non ci sono più e altri sono stati rimossi, creando ancora più confusione".

"Carta e plastica sono pieni costantemente ormai da mesi – conclude Andrea Filistrucchi -. Solo dopo molte segnalazioni, arrivati proprio al limite, sono venuti a svuotarne qualcuno. Purtroppo c’è tanta inciviltà, la gente passa, vede un sacchetto per terra e ci lascia anche i suoi, contribuendo a creare una vera e propria montagna. Speriamo che adesso che stanno pulendo per mettere i cassonetti nuovi si rendano conto della situazione e d’ora in avanti si comportino di conseguenza".

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