"Quel posto auto per disabili non può essere concesso: non ci sono le condizioni"

Niente di fatto, la richiesta non è stata accolta. "Per quel posto auto non ci sono le condizioni idonee". La storia l’abbiamo raccontata ieri. Un residente di Sovigliana, anziano e con problemi di salute alla spina dorsale e ai polmoni, aveva fatto richiesta al Comune di Vinci per l’ottenimento di un posto auto riservato. Mesi di silenzio e un iter burocratico non chiaro, a detta di Alessandro Cioni, che al momento - per enfisema polmonare e broncopatia cronica - ha limitate possibilità di movimento. Ora è il sindaco stesso a rispondere alla segnalazione, illustrando tutte le motivazioni che hanno spinto il Comune a rigettare la richiesta del settantenne. "Per ragioni che tutti possono comprendere - ha fatto sapere Giuseppe Torchia (nella foto) - considerato anche il notevole numero di richieste, l’amministrazione comunale concede il posto auto riservato per disabili soltanto a chi ha realmente necessità e tale condizione deve essere attestata da un certificato medico. Inoltre, il parcheggio riservato viene concesso solo se il richiedente è privo di posti auto a disposizione nel resede privato della propria abitazione. La documentazione presentata da Cioni - spiega Torchia facendo riferimento al caso specifico - purtroppo non soddisfa le condizioni necessarie previste per poter usufruire di un parcheggio riservato per disabilità". Secondo quanto riportato dall’amministrazione, la risposta al richiedente sul non accoglimento della domanda sarebbe stata data dopo poche settimane. E a proposito di questo, ecco la novità. "Su via Curtatone e Montanara nei prossimi giorni - anticipa il sindaco - individueremo un posto per disabili generico. Protranno utilizzarlo tutte le persone in possesso del contrassegno disabili".