Firenze, 30 aprile 2015 - Una cinquantina di vigili del fuoco aderenti all'Unione sindacale di base ha manifestato oggi davanti alla prefettura di Firenze contro il progetto nazionale di riordino del Corpo, e in particolare contro «i tagli agli organici e ai nuclei in Toscana che penalizzano il dispositivo di soccorso». «Gli organici diminuiscono sempre di più e i precari non vengono stabilizzati» ha spiegato Simone Mannelli dell'Usb. Per quanto riguarda la situazione in Toscana, «a causa del progetto di riordino nazionale, il nucleo sommozzatori di Grosseto è destinato a scomparire», il distaccamento dei vigili del fuoco di Viareggio «subirà un taglio del 40%» e «a Livorno i portuali saranno ridotti del 50%». Tra i problemi sollevati, anche l'insufficienza dei lavoratori amministrativi in servizio presso direzione regionale, e la presenza in Toscana di «un parco mezzi con età media di 20 anni e di »sedi di servizio senza i minimi requisiti di igiene e sicurezza«. »Siamo di fronte a una deriva - , ha aggiunto Mannelli -, che porterà allo smantellamento dei vigili del fuoco«.
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