Sull’Italia martoriata dai sismi ecco "La legge del terremoto", il film documentario opera prima di Alessandro Preziosi, volto amato della scena televisiva, cinematografica e teatrale che oltre a curarne la regia, è anche narratore dell’intero progetto.
Una proiezione che inaugura un tour di presentazioni in giro per l’Itaia e che sarà ospite oggi dello
Spazio Alfieri per la visione in esclusiva a Firenze, con una doppia proiezione, alle 17 e alle 19.
Come nasce questo progetto?
"L’idea mi è venuta nel 2018, quando, in occasione delle celebrazioni dei 50 anni dal sisma del Belìce, Sergio Mattarella mi fece presente quanto fosse importante il cinema civile".
E da quel momento?
"Mi si è accesa una lampadina e mi sono chiesto: perché non provare a indagare quali sono le possibili metafore all’interno di una storia che ripercorre i nostri terremoti?".
Risultato?
"Partendo dalla mia testimonianza del terremoto in Irpinia del 1980 quando ero giovanissimo, ho pensato di non soffermarmi se non in pochi momenti, su un racconto del dolore o della denuncia, ma intraprende un percorso all’interno dell’anima della gente ponendomi una fondamentale domanda: come si fa a ricostruire qualcosa, qualsiasi cosa, persa in un istante?". Da esserci.
Titti Giuliani Foti
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