Firenze, gli agenti della polizia municipale a lezione di lingua dei segni

L'obiettivo è consentire agli agenti di essere sempre più vicini alla cittadinanza.

Il comandante della polizia municipale di Firenze Giacomo Tinella

Il comandante della polizia municipale di Firenze Giacomo Tinella

Firenze, 29 settembre 2022 - È iniziato nei giorni scorsi il corso per insegnare al personale della polizia municipale di Firenze la lingua dei segni (Lis). L'obiettivo dell’attività di formazione, svolta dalla sezione provinciale dell’Ente nazionale sordi, è consentire alla municipale di essere sempre più vicino alla cittadinanza in particolare ai soggetti fragili.

Ieri hanno preso il via le lezioni della prima classe con 24 agenti, a seguire quelle della seconda classe con lo stesso numero di 'studenti'. Gli agenti di questo primo ciclo di formazione sono stati individuati nei reparti territoriali e in quelli che svolgono prevalente attività sul territorio (Zona Centrale, Fortezza, Porta Romana, Rifredi, Campo di Marte, Gavinana, Isolotto, Polizia di Prossimità, Autoreparto, Sinistri stradali).  “È un corso importante per andare incontro alle esigenze e richieste dei non udenti che rende la nostra polizia municipale sempre più qualificata e attenta ai cittadini” ha commentato l’assessore alla polizia municipale Stefano Giorgetti.

“Il corso di sensibilizzazione rivolto ai nostri operatori per apprendere la lingua dei segni italiana permette al corpo della polizia municipale di sviluppare conoscenze e competenze idonee a comunicare più efficacemente con soggetti fragili - ha sottolineato il comandante Giacomo Tinella - È un'ulteriore conferma della natura e della vocazione del nostro servizio, di prossimità e a fianco dei cittadini per rispondere in maniera adeguata ai loro bisogni”.

Niccolò Gramigni

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