È uno dei maggiori esponenti della Transavanguardia. Le sue opere uniscono pittura, scultura e simboli arcaici, in uno stile evocativo...
È uno dei maggiori esponenti della Transavanguardia. Le sue opere uniscono pittura, scultura e simboli arcaici, in uno stile evocativo e originale. Mimmo Paladino, nato a Paduli in provincia di Benevento nel 1948, ha da tempo un forte legame con Poggibonsi (Siena), dove ha realizzato, alla Fonte delle Fate, l’opera ’I Dormienti’, donata alla città nel 2000. Domani e domenica la cittadina rende omaggio a Paladino col conferimento della cittadinanza onoraria e una serie di iniziative collaterali nel segno dell’arte.
Si comincia domani mattina alle 11 con la proiezione del film ’La Divina Cometa’ (2022) al Cinema Garibaldi, alla presenza dell’artista, dell’amministrazione comunale, del presidente dell’Associazione Arte Continua Mario Cristiani e di Mario Lorini, presidente Anec. Il film, diretto da Paladino, è un viaggio visionario tra simbolismo e contemporaneità, ulteriore testimonianza della sua ricerca artistica multidisciplinare.
Alle 16, nella Sala Quadri del Comune, si terrà la cerimonia ufficiale di conferimento della cittadinanza onoraria. Seguirà, alle 17, una passeggiata pubblica da piazza Cavour fino alla Fonte delle Fate, accompagnata da una conversazione tra Paladino e James Putnam, curatore e critico d’arte. Un’occasione per rivivere in modo condiviso le tappe del progetto e approfondire il dialogo tra opera e paesaggio, tra artista e città. La giornata prosegue con un ciclo di proiezioni al Cinema Garibaldi dedicate a Paladino.
Domenica da piazza Rosselli, alle 10.45 partirà un percorso educativo a cura di Donatella Bagnoli, che accompagnerà verso la Fonte delle Fate, luogo simbolico dell’intero fine settimana. Lungo il cammino, si terrà un dialogo tra Paladino e Massimo Schuster, artista e maestro logografo dell’Ordine della Grande Giduglia, attorno al tema della Patafisica. Il programma si concluderà con un intervento di Mimmo Paladino e con un pic-nic tra arte e natura nel parco adiacente alla Fonte delle Fate.
Le Città del Futuro, il percorso all’interno del quale si inserisce l’evento, nasce per immaginare nuovi scenari urbani in cui le opere di artisti internazionali – tra cui Antony Gormley, Loris Cecchini, Carsten Höller, Leandro Erlich – contribuiscono a ripensare il rapporto tra città, comunità e ambiente.
Olga Mugnaini