
Obiettivo raggiunto dal quinto e ultimo Pid (Progetto integrato di distretto) presentato dall’Associazione Distretto rurale del Chianti. Con il sì...
Obiettivo raggiunto dal quinto e ultimo Pid (Progetto integrato di distretto) presentato dall’Associazione Distretto rurale del Chianti. Con il sì da parte della Regione Toscana si è anche attivato un contributo di oltre 3,5 milioni di euro - a fronte di circa 9 milioni di investimenti - di cui potranno beneficiare 19 aziende del comparto vitivinicolo. Con l’atto finale dell’approvazione del Pid proposto dal Distretto rurale del Chianti si chiude dunque un ampio progetto, nell’ambito delle risorse del Psr 2014/2022, in cui la Regione Toscana ha creduto, prima in Italia: circa 100 le aziende coinvolte di tutti i principali comparti agroalimentari che in totale hanno beneficiato di oltre 15 milioni di euro di contributo a fronte di circa 40 milioni di investimento. "Un lavoro di grande qualità - commenta la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi (foto) - grazie all’apporto di tutti gli uffici centrali e locali della Direzione agricoltura della Regione. Abbiamo messo a frutto un’esperienza pluriennale sui progetti integrati di filiera, un modello utile e ripetibile per la corretta gestione dei flussi, fondato su un presidio costante di tutte le fasi procedimentali e sulla fattiva collaborazione tra diversi settori".