Pasqua azzerata, danno da 51 milioni di euro "Il più grande disastro economico di sempre"

Tanto costerà alle imprese del settore ricettivo la perdita di 390mila pernottamenti nel weekend festivo. E non ci sono prospettive per la ripresa

Migration

di Monica Pieraccini

Si prevede una città deserta il prossimo fine settimana. Sarà una Pasqua in profondo rosso, che, stima Confesercenti su dati elaborati dal Centro studi turistici di Firenze, costerà solo alle imprese del settore ricettivo una perdita di 390mila pernottamenti, pari ad un fatturato di 51 milioni di euro. Una nuova mazzata che si sta per abbattere su un settore che non riesce a vedere ancora un barlume di luce all’orizzonte. Nel 2019, nell’ultima Pasqua pre-Covid, a Firenze gli alberghi, ricorda Confcommercio Toscana, avevano un tasso di occupazione dell’86 per cento, con una tariffa media di 120 euro a notte. Prima del passaggio della Toscana in zona rossa, i pochi alberghi aperti – circa una ventina sul comune di Firenze – lavoravano con un’occupazione media del 10 per cento, ma ora perderanno anche questa.

"Gli unici hotel a registrare qualche prenotazione nelle ultime settimane sono stati quelli che hanno un ristorante interno e che intercettano l’unica clientela che si può spostare, per lavoro", afferma Stefano Roselli, presidente sezione industria alberghiera di Confindustria Firenze. "Ma già all’avvicinarsi della pausa pasquale stavano risentendo di un ulteriore calo". Con il passaggio della Toscana in zona rossa, tutto si è fermato. Le poche prenotazioni che c’erano per Pasqua sono state cancellate e per maggio, giugno e nei mesi seguenti non ci sono richieste. Le prime sono per settembre. La cosa paradossale, già evidenziata ieri da Bernabò Bocca, è che invece in vacanza all’estero si può andare.

"Si può andare a Bologna, fare un tampone rapido, prendere un aereo e volare alle Canarie o in Grecia e starci in vacanza per una settimana, cenando tranquillamente al ristorante. Mentre le nostre aziende stanno morendo – commenta Rosselli – spingiamo gli italiani ad andare in vacanza all’estero". Quello che più preoccupa gli operatori del settore, è la mancanza di prospettiva, la totale incertezza sulla ripartenza. Solo nel fine settimana di Pasqua e solo nell’alberghiero, è la stima dell’ufficio studi di Confcommercio Toscana, a Firenze si bruceranno 3,8 milioni.

"Se non si trova una sintesi tra le esigenze della salute e quelle dell’economia, quello che si paventa – sottolinea il direttore di Confcommercio Toscana, Franco Marinoni – è il più grande disastro economico nella storia del nostro Paese. L’unica risposta è intensificare seriamente il processo di vaccinazione di massa, perché senza garanzie di sicurezza la destinazione Italia sarà sorpassata da chiunque". "Considerando tutto il commercio, non solo il settore alberghiero – dice Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana – la nostra regione perderà per la Pasqua ‘rossa’ circa 300 milioni di euro di fatturato. Una perdita importante, soprattutto se si considera che le festività pasquali, quest’anno, sono di fatto l’unica occasione per un ponte primaverile, visto che il 25 aprile da calendario coincide con la domenica e il 1 maggio è sabato".

Da ieri sono chiusi anche molti negozi, che già nella Toscana arancione stavano lavorando poco. "I consumi erano già al palo, adesso ancora di più. In zona rossa si dimezza il fatturato, già dimezzato in arancione rispetto ai tempi pre-Covid. Chi, insomma, nel commercio, viaggiava nelle scorse settimane al 30 per cento di fatturato, oggi, considerando la possibilità delle consegne a domicilio, si troverà a lavorare ad un 15 per cento", fa presente Santino Cannamela, presidente di Confesercenti Città di Firenze. In compenso, anche se il budget delle famiglie è sempre più ridotto, in zona rossa continueranno a lavorare molto i supermercati. Secondo una recente indagine, per ridurre lo stress 7 italiani su 10 passeranno infatti le feste pasquali a cucinare.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro