Pacchi e buoni spesa, via alla distribuzione

Si comincia oggi. Stanziati per Firenze più di due milioni. Ecco a chi spettano e quali sono le modalità per ottenere il contributo

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Parte oggi la distribuzione dei pacchi alimentari e dei buoni spesa, per due milioni e 411 euro, per l’acquisto di generi alimentari destinati a tanti fiorentini che stanno diventando più poveri a causa della crisi creata dal Coronavirus: oggi i pacchi alimentari che saranno distribuiti da Caritas e Banco alimentare, mentre dalla prossima settimana inizierà la consegna dei buoni per la spesa. I tempi sono stati accelerati grazie all’anticipazione del fondo da parte del Comune grazie a una variazione di bilancio.

Tre le fasce di popolazione che possono usufruire del sostegno alimentare: le persone e i lavoratori che hanno subito forti decurtazioni del reddito: nello specifico coloro che dallo scorso mese di febbraio hanno perso il lavoro (licenziamenti, tempi deteminati non rinnovati, badanti chi ha avuto contratto interrotto); coloro che sono stati messi in Cassa integrazione o strumenti similari, che hanno avuto una forte contrazione del reddito e che hanno anche carichi familiari; le partite Iva, titolari di piccole aziende che hanno drasticamente ridotto il loro volume d’affari e lavoratori intermittenti, che hanno avuto drastiche riduzioni nelle chiamate; le persone in stato di bisogno già seguite o che vengono intercettate adesso dai Servizi sociali, le persone e i nuclei familiari invisibili che vivevano di lavori irregolari e saltuari.

I pacchi alimentari sono destinati agli ’invisibili’ che vivevano di lavori irregolari e saltuari e conterranno generi alimentari di prima necessità. Per richiedere il pacco basta rivolgersi al Segretariato sociale del Comune.

I buoni spesa hanno un valore che va da 150 euro per i singoli fino a oltre 500 euro per le famiglie numerose. I buoni danno diritto all’acquisto di beni alimentari sia nei supermercati che nei negozi più piccoli convenzionati. Non sarà possibile acquistare alcolici e superalcolici.

Per avere il buono spesa è necessario essere residenti a Firenze e avere un patrimonio mobiliare (conti correnti, titoli bancari etc) che non superi i 12mila euro. La domanda per richiedere il sostegno può essere presentata solo on line o con supporto telefonico. La conferma del diritto ai buoni spesa sarà data on line. Il servizio sarà accessibile sulla Rete civica (www.comune.fi.it) o sul sito in costruzione www.firenzebuonispesa.it. Sarà accessibile sia con la carta d’identità eletronica che con la tessera sanitaria. Chi possiede le credenziali on line potrà ritirare i buoni presso le sedi dei quartieri, tutti gli altri potranno contattare il call center del Progetto #iorestoacasa del Comune eo il Segretariato sociale e ritirare il buono spesa direttamente presso la Direzione dei Servizi sociali (viale De Amicis, 21). Per far fronte alle telefonate dei cittadini è in corso il potenziamento delle linee telefoniche del Segretariato sociale.

Pa.Fi.

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