EMANUELE BALDI
Cronaca

Nuovo ponte Gavinana-Bellariva: "Il via ai lavori all’inizio del 2024. Sarà pronto prima della tramvia"

I cantieri partiranno più o meno in contemporanea con il parcheggio scambiatore di Bagno a Ripoli. La direttrice Giannotti-Gualfredotto-Minghetti alleggerirà la pressione del traffico per far spazio a Sirio

Il rendering del nuovo ponte sull'Arno tra Gavinana e Bellariva

Il rendering del nuovo ponte sull'Arno tra Gavinana e Bellariva

Firenze, 18 settembre 2023 – Il cantiere del nuovo collegamento sull’Arno – che allaccerà Gavinana a Bellariva a monte dell’attuale ponte Giovanni da Verrazzano (destinato a ospitare la sede tramviaria della linea 3.2 Piazza della Libertà-Bagno a Ripoli) – si avvicina a grandi passi. I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero iniziare a inizio a anno nuovo, forse già a gennaio 2024, per concludersi entro Natale, cioè un anno e mezzo prima che Sirio si metta in azione.

"Stiamo finendo la fase di contrattualizzazione proprio in questi giorni. – spiega l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti – Quanto ci vorrà perché il ponte sia pronto e collaudato? Indicativamente un annetto anche se bisogna verificare come procederà la fase del progetto esecutivo".

La curiosità è che il ponte (lungo 176 metri e con due campate), e di conseguenza il nuovo assetto della viabilità nella zona del viale Giannotti da una parte e del lungarno , saranno ’a disposizione’ prima ancora del completamento dei 7 chilometri e 200 metri (17 le fermate previste) della linea 3.2 che, con diciassette fermate, collegherà Libertà con Bagno a Ripoli (al via a breve anche i lavori dello scambiatore nel capoluogo) attraversando la spina dorsale dei viale e il rione di Gavinana.

Come cambierà la viabilità? Il nuovo ponte dovrà accogliere il massiccio traffico privato di chi entra in città da sud o anche dall’austostrada A1, e che insiste ad oggi sulla direttrice Europa-Giannotti, e dall’altro districare la matassa del ponte da Verrazzano che sarà ’occupato’ in buona parte dalla sede tramvia. Qui infatti transiterà il Sirio in entrambi i sensi di marcia e resteranno a disposizione delle auto soltanto due corsie, una in direzione Giannotti e l’altra in direnzione De Sanctis.

Chi arriverà in macchina dal viale Europa, proseguirà come avviene oggi sul viale Giannotti ma poi, una volta arrivato alla rotatoria di via Caponsacchi dovrà svoltare a destra verso il nuovo ponte attraversando piazza Gualfredotto per poi proseguire in via Lapo da Castiglionchio e scavalcare l’Arno e sbucare dall’altra parte all’altezza di via Minghetti. Ci saranno due corsie in direzione Bellariva sul Ponte. Una volta arrivati al nuovo semaforo sarà possibile andare dritto verso il Madonnone, svoltare a sinistra verso il centro o a destra direzione Varlungo.

E chi vorrà raggiungere la zona del lungarno Ferrucci? Semplicemente in piazza Gualfredotto imboccherà via Giovanni dalle Bande Nere (che sarà a senso unico direzione piazza Gavinana) e poi svolterà a destra in via Adriani per poi reimmettersi in via Villamagna. Altra novità: sarà creato un grosso parcheggio nel parco dell’Albereta in un’area ad oggi dismessa.