Notre Dame, restauratori e architetti fiorentini pronti per la ricostruzione

Nardella: "Un piano di coinvolgimento volontario di specialisti per dare da subito il nostro apporto a Parigi". Il direttore degli Uffizi: "Siamo tutti francesi"

Incendio a Notre Dame, brucia la cattedrale

Incendio a Notre Dame, brucia la cattedrale

Firenze, 16 aprile 2019 - "Come città di Firenze abbiamo deciso di organizzare nelle prossime settimane un piano di coinvolgimento volontario di artigiani, restauratori, architetti fiorentini per dare da subito il nostro apporto alla popolazione francese e a Parigi per una ricostruzione che sia veloce e che sia anche il simbolo di come l'Occidente, la cultura occidentale è forte, coesa e sa riconoscere e recuperare i propri simboli di bellezza e di cultura".

Lo annuncia il sindaco di Firenze, Dario Nardella, a margine della presentazione di 47 vigili urbani neoassunti, rispondendo a una domanda sull'incendio che ha duramente colpito la cattedrale Notre Dame di Parigi. Vedere cadere le guglie, aggiunge, "è stato un dolore inimmaginabile, anche perché Firenze come Parigi è patrimonio dell'umanità e sappiamo come un dramma di questo tipo non colpisce solo la popolazione parigina e francese, ma tutto il mondo". Per questo, rileva, "ci sentiamo anche noi coinvolti da questo dolore. Ho inviato un messaggio di cordoglio alla mia collega sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, che conosco, stimo e di cui apprezzo la passione e l'amore che ha verso la propria città".

L'OPERA DI SANTA MARIA DEL FIORE -  E anche l'Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, offre aiuto e sostegno a Parigi.  "Siamo pronti a offrire il nostro sostegno con l'esperienza maturata con la cattedrale di Firenze e i suoi monumenti",  sottolineano dall'Opera di Santa Maria del Fiore esprimendo "vicinanza e solidarietà alla cattedrale di Notre-Dame per il terribile incendio che ha devastato l'edificio simbolo della cristianità in Francia e nel mondo, patrimonio dell'umanità".

GLI UFFIZI -  "Siamo tutti vicini alla Francia, alla città di Parigi e alla Chiesa cattolica. Siamo tutti francesi in questo momento di solidarietà perchè quello che è successo è terribile. Dobbiamo tutti impegnarci per dare una mano. Anche noi siamo pronti a fare tutto il possibile per aiutare Notre Dame e anch'io mi impegnerò in prima persona in questo sforzo necessario". Lo ha detto il direttore degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt, che ha aggiunto:  "Il restauro di Notre Dame sarà lungo, ci vorranno almeno 10 anni. E comunque anche una volta ricostruita e restaurata non sarà più come prima". "Quello che è successo è terribile - ha aggiunto Schmidt - Dobbiamo dimostrare la vicinanza e la solidarietà alla Francia, a Parigi e alla Chiesa cattolica impegnandoci tutti per la sua ricostruzione, ma non sarà più la stessa cattedrale come l'abbiamo conosciuta finora: non solo la parte più antica, uno dei capolavori dell'arte gotica in assoluto, ma anche la parte progettata nell'Ottocento dall'architetto Eugène Emmanuel Viollet-le-Duc". La ricostruzione, ha aggiunto Schmidt, "sarà un lavoro che richiederà almeno un decennio, non concepibile di farlo in tempi molto più veloci. E soprattutto sarà un lavoro che richiederà una grande collaborazione: sarà un progetto nazionale della Francia con una forte e necessaria ripercussione internazionale. Non a caso è patrimonio mondiale dell'Unesco dal 1991".

L'OPERA DI SANTA CROCE - L'istituzione che custodisce la basilica cantata da Ugo Foscolo nei "Sepolcri", con le tombe dei Grandi Italiani, con un messaggio inviato all'istituto di cultura francese di Firenze, ha espresso "affetto e vicinanza al popolo francese per il dramma della Cattedrale di Notre-Dame, sorella in un comune percorso storico, artistico e culturale, simbolo della spiritualità d'Europa".

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