REDAZIONE FIRENZE

"Nonni e nipotini separati dal virus"

Gemma vive col marito in via dei Servi, a pochi minuti dalla mamma e a pochi chilometri dal fratello che però non potrà vedere il giorno di Natale per via delle nuove restrizioni. "Per il primo anno non passeremo il Natale tutti insieme, per una manciata di minuti di macchina tra l’altro" raccontano Gemma Lombardi e Marco Gennaioli. "E’ assurdo che mio fratello, che abita a Scandicci, non possa vedere mia madre e i miei nipotini non possano vedere la nonna – prosegue Gemma -. Sia chiaro, siamo d’accordo sul fatto che pranzi e cenoni vadano regolamentati ma credo che non si possa vietare ai parenti stretti la possibilità di ritrovarsi". E’ una specie di rito quello del Natale per Gemma e i suoi familiari: "Essere famiglia – sottolinea – vuol dire condividere anche questi momenti. E chi ci rimetterà in tutto questo saranno soprattutto i più piccoli, tanti bambini, come i miei nipotini di 5 e 2 anni, che non potranno vedere i nonni o gli zii".

Rossella Conte