"Dateci una mano". L’appello ai sestesi arriva dal Comitato tutela alberi e riguarda l’invito a visionare il Piano operativo comunale adottato a gennaio e a farsi parte attiva: "Entro l’ 8 aprile – si legge in un post dell’associazione – i cittadini avranno la possibilità di presentare osservazioni al Poc, lo strumento amministrativo che pianifica il territorio ipotizzando la trasformazione della città con nuovi insediamenti abitativi, infrastrutture, verde e servizi. Spesso però si riduce in un mero strumento in cui si può o non si può ‘murare’. È questo che ci preoccupa".
Da una prima approssimativa lettura – prosegue il comitato – "emerge la volontà di saturare la città creando le condizioni per nuove cementificazioni. A Quinto Basso, al posto della caserma Donati, quanti blocchi di mega capannoni costruiranno? E via Pasolini interrata per sfruttare ogni metro quadrato vuoto? E davanti a casa vostra? Sicuri che non vi affaccerete su un nuovo posteggio? È importante fare uno sforzo per portare alla luce queste storture che una volta realizzate non ne permetteranno il ripensamento".
Il comitato è particolarmente attivo sulla vicenda dell’area Ginori dove è in costruzione un supermercato a poca distanza dal Museo delle Porcellane, ma "l’area Ginori è la parte più evidente mentre una palazzina qui, un posteggino là, una villetta laggiù rischiano di passare nella totale rassegnazione. Ma se ai cittadini tutto questo cemento non serve, a chi giova?".
S.N.