
Una convenzione tra il Comitato di Scandicci della Croce Rossa Italiana e la società sportiva Scandicci Calcio per dare vita a un polo specializzato in Medicina dello Sport. La firma dell’accordo è avvenuta ieri, alla presenza di Gianni Pompei, presidente Cri Scandicci e di Fabio Rorandelli, presidente dello Scandicci Calcio. Nei nuovi ambulatori della Croce Rossa, inaugurati lo scorso mese di marzo, alla presenza anche del presidente nazionale Francesco Rocca, tutti i tesserati dello Scandicci Calcio potranno usufruire dei servizi relativi all’attività agonistica e non agonistica, in un unico centro all’avanguardia.
Nel polo di Scandicci sarà disponibile un’equipe di medici capitanati dal dottor Beppe Anania per la Medicina dello Sport, dal dottor Costanzo Gabriele per il mental training e la psicologia dello sport e infine dal medico nutrizionista Niccolò Zocchi. L’accordo prevede anche la presenza di un’ambulanza della Croce Rossa con un equipaggio formato da volontari abilitati all’uso del defibrillatore per le partite casalinghe della prima squadra e del campionato juniores.
"Siamo orgogliosi di poter annunciare questo sodalizio tra la Croce Rossa e lo Scandicci Calcio – ha commentato Gianni Pompei, presidente della Croce Rossa di Scandicci – vista l’importanza che questa associazione sportiva riveste sul territorio. Educare, prevenire e curare sono i pilastri portanti della Croce Rossa. Mettere a disposizione dello Scandicci Calcio la nuova sede, insieme all’equipe di prim’ordine dei nostri medici e volontari, rappresenta sicuramente un valore aggiunto a vantaggio dei tesserati e delle loro famiglie".
Con l’arrivo del centro di medicina dello sport la Croce Rossa di Scandicci potenzia ulteriormente la sua sede. Dal 13 marzo scorso, giorno della sua inaugurazione, la struttura è andata arricchendosi di molte attività. Una sede all’avanguardia anche da un punto di vista energetico, con pannelli fotovoltaici e solare termico. Al piano terra, oltre alla medicina dello sport, sono stati realizzati vari ambulatori che accoglieranno professionisti di varie discipline tra cui ginecologia, cardiologia, fisioterapia. Sempre al piano terra un’ampia sala ha il baby point con fasciatoio accessibile e gratuito per tutte le mamme che necessitano di cambiare il proprio bebè. Al primo piano sono posizionati gli uffici e l’area relax per i volontari oltre a una sala polivalente. Tra gli obiettivi, c’è anche quello di riprendere il progetto con la Asl per l’attività fisica di persone della terza età.