Saluta gli amici al treno e muore schiacciato: la fine assurda di un giovane, indagini in corso

Firenze, 5 agosto 2015 - Morire sotto il treno salutando gli amici che partono. E' una morte assurda quella con cui si ritrova a fare i conti la stazione di Santa Maria Novella. La morte di un ragazzo di 30 anni, di Bagno a Ripoli (questo quello che si sa al momento di lui). Forse un'imprudenza, forse una disattenzione e per lui non c'è stato scampo .E' rimasto sotto il treno che partiva verso Pisa, con il macchinista che non si è accorto di niente. E' la Polfer a indagare su un incidente che lascia la città sotto choc e che ripropone il tema della sicurezza della circolazione ferroviaria. La stessa Polfer, dopo la tragedia, ha raccolto diverse testimonianze, tra cui quella dell'amico del giovane morto che era sul treno e che veniva salutato dalla vittima. Sembra che, mentre il treno partiva, la stessa vittima si sia aggrappata a un finestrino. Senza poi riuscire a saltare abbastanza in là per evitare il treno. Tutto può contribuire a capire cosa sia successo. E gli agenti visionano anche le immagini delle telecamere di sicurezza per capire qualcosa in più sulla vicenda. Non c'è pace dunque per i treni in Toscana, già fortemente penalizzati da un luglio nero, fatto di tanti ritardi. E ieri sera la circolazione, tra le 19 e le 20, ha subito diversi problemi. Erano settanta i passeggeri del convoglio rimasto coinvolto nell'incidente. E intanto ci si chiede coma sia potuto accadere, come si possa morire in maniera così assurda.