Moto 2 a Ingegneria. Gli studenti giocano con il campione Vietti

Il rider della Red Bull KTM Ajo ha spiegato ai ragazzi i segreti della velocità. E il team manager svela i dati tecnici.

Moto 2 a Ingegneria. Gli studenti giocano con il campione Vietti

Moto 2 a Ingegneria. Gli studenti giocano con il campione Vietti

Una giornata unica quella vissuta dagli studenti della Scuola di Ingegneria dell’Università di Firenze: gli aspiranti ingegneri dell’ateneo hanno incontrato Celestino Vietti, pilota del team di Moto 2 Red Bull KTM Ajo, e Francesco Guidotti, da tre anni team manager della squadra austriaca nel motomondiale, ospiti speciali per una lecture imperdibile.

L’incontro, introdotto dal professor Giovanni Savino, docente del Dipartimento di Ingegneria Industriale, ha visto Vietti - passato quest’anno alla scuderia Red Bull KTM Ajo - raccontare cosa significhi essere un rider professionista. Dall’importanza dei feedback tecnici giusti in fase di test per i nuovi componenti delle moto, all’approccio che un pilota deve avere nell’affrontare i momenti di difficoltà per raggiungere il successo.

Guidotti ha, invece, portato la sua testimonianza sulle complessità del ruolo di team manager e sulle responsabilità connesse, sapendo anche dare consigli sull’avvicinamento a questa carriera lavorativa. Entrambi gli ospiti sono entrati anche in disamine tecniche, particolarmente gradite a una platea di ingegneri.

Al termine della lecture, agli studenti è stata data un’opportunità unica: provare, presso la zona Gaming allestita per l’evento con i Gamestand PlayStation 5, il nuovissimo gioco MotoGP 2024 di Milestone.

Inoltre, i più fortunati hanno potuto sfidare direttamente Celestino Vietti per il miglior tempo sulla pista del Mugello, proprio in vista del prossimo appuntamento del 2 giugno.

Una giornata molto interessante che ha visto gli studenti avvicinarsi a un mondo inesplorato e spesso irraggiungibile. Tra velocità, dati tecnici e grandi capacità gestionali.